“Non darei mai ai miei figli questi 3 alimenti”: l’avvertimento urgente della nutrizionista

“Non darei mai ai miei figli questi 3 alimenti”: l’avvertimento urgente della nutrizionista

La nutrizionista mette i genitori in guardia: meglio non dare questi alimenti ai figli - buttalapasta.it

La nutrizionista mette in guardia i genitori: quali sono gli alimenti da non dare assolutamente ai propri figli? Arriva l’avvertimento.

Gli esperti, da anni, spiegano quanto l’alimentazione sia fondamentale per il nostro benessere. Mangiare sano è importante non solo per mantenersi in forma, ma anche per gli effetti che una dieta salutare e bilanciata ha sul nostro organismo – prevenendo lo sviluppo di diverse patologie – e sulla nostra mente. Ognuno di noi dovrebbe prestare attenzione a ciò che consuma quotidianamente. E, quando si tratta dei più piccoli, è bene che i genitori siano informati adeguatamente su ciò che sarebbe meglio evitare.

Insegnare ai propri figli l’importanza di una corretta alimentazione fin dalla tenera età può avere un impatto decisivo sulla loro crescita e sviluppo, portandoli a prediligere una dieta bilanciata prendendosi cura della propria salute. Essere genitori non è certamente semplice e spesso, tra un impegno e l’altro, si tende a “chiudere un occhio” davanti alle richieste dei figli, che sappiamo essere particolarmente attratti dal cosiddetto junk food. Tuttavia, alcuni cibi possono rivelarsi molto dannosi per l’organismo.

I più piccoli li amano ma sono solo dannosi: quali alimenti non dare ai propri figli secondo l’esperta

La dottoressa Daniela Biserni, nutrizionista e farmacista, in un video condiviso su Instagram ha affrontato l’argomento elencando i cibi che non darebbe mai ai propri figli. Sebbene siano molto apprezzati dai più piccoli, questi vanno solamente ad intaccare il loro benessere. A partire dai succhi di frutta che, nonostante il loro nome, hanno poco a che fare con quanto vediamo sulle loro confezioni.

Perché i succhi di frutta fanno male

Un consumo eccessivo di succhi di frutta, in realtà ricchi di zucchero, può avere conseguenze negative – buttalapasta.it

Infatti, nella maggior parte dei casi è utilizzata frutta di scarsa qualità, che viene messa a bollire perdendo molte delle sue proprietà. Ciò che rimane è principalmente lo zucchero (al quale eventualmente se ne aggiunge altro), insieme al fruttosio – che conferiscono ai succhi il loro sapore dolce. Tuttavia, si perdono le fibre. Il consumo di queste bevande provoca un aumento dei livelli di glicemia e si sconsiglia un’assunzione frequente. Preparare una spremuta fatta in casa può essere un’ottima alternativa.

Tra i cibi da evitare, troviamo poi uno snack tanto amato dai bambini: le patatine in busta. Anche in questo caso, dell’alimento originale rimane poco: alle patate vengono aggiunti grassi e sale, rendendole molto caloriche e poco nutrienti. L’ideale, a merenda, sarebbe mangiare della frutta fresca. Infine, la dottoressa Biserni sconsiglia il cacao in polvere, in particolare per quanto riguarda i prodotti industriali.

Questo viene aggiunto al latte e sono in tantissimi i bambini che lo consumano abitualmente a colazione. Tuttavia, tale prodotto molto spesso contiene zucchero in grande quantità, mentre la percentuale di cacao è molto bassa. Una soluzione decisamente migliore può essere il cacao amaro e, dunque, “vero”: grazie alle sue proprietà, porterà diversi benefici per i più piccoli.

Parole di Cindy D

Classe 1997, dopo la laurea in Scienze sociali per la globalizzazione ho iniziato a collaborare con diverse redazioni. Appassionata di scrittura da sempre, mi interessano soprattutto i temi sociali e di attualità.

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