Di Fabio Meneghella | 9 Aprile 2024
È finalmente arrivata la lista dei vini più buoni prodotti in Sicilia: sono delle bevande eccezionali, saporite ed estremamente profumate.
Il vino è senza dubbio una delle bevande più famose della storia dell’umanità, la sua origine risale addirittura alla preistoria. Gli archeologi hanno infatti trovato delle tracce antichissime in Cina, in Georgia, in Iran, in Grecia e in Sicilia. Per la precisione, i detective della storia hanno identificato una serie di arbusti appartenenti alla specie Vitis vinifera.
Quest’ultima veniva pertanto coltivata nel 7.000 a.C in Cina e in altri luoghi euroasiatici nelle epoche successive. Una delle regioni italiane più conosciute al mondo per la produzione di vino è sicuramente la Sicilia, le prime coltivazioni nacquero infatti nel 6.000 a.C.
Oggi, la regione siciliana riesce ad incassare mediamente 96 milioni di euro all’anno, grazie alla vendita del vino rosso e del vino bianco. Ecco quali sono i migliori.
I vini siciliani più buoni in assoluto
La Sicilia è ovviamente una terra ricchissima di prodotti agricoli e vinicoli, soprattutto perché si trova in un’area geografica favorevole alla coltivazione: è infatti possibile trovare numerose ore di Sole all’anno e un clima mediterraneo senza eguali. Le aziende vinicole siciliane esportano quindi in tutto il mondo un numero elevatissimo di bottiglie: nel 2020 sono partite addirittura 230 milioni di bottiglie di vino.
Quali sono allora i migliori vini siciliani? Innanzitutto, la maggior parte della produzione arriva grazie alle specie Nero d’Avola, Nerello Mascalese, Nerello cappuccio, Frappato, Mondeuse, Perricone e tanti altri. Per quanto riguarda i vini bianchi, questi arrivano dalle specie Catarratto, Grillo, Inzolia, Grecanico, Malvasia delle Lipari e Moscato d’Alessandria.
Bisogna inoltre ricordare che i migliori vini della regione nascono prevalentemente in quattro zone differenti: la zona nord-orientale dominata dall’Etna e dai terreni vulcanici, la zona sud-orientale ricca di calcare e tufo, l’area centro meridionale e quella occidentale, che è più ricca di argille. Ad ogni modo, uno dei vini più amati in assoluto è indubbiamente quello chiamato “Mille e una notte“.
Quest’ultimo, che fa parte dell’annata 2017, riesce a sedurre tutti i palati con il suo sapore al lampone e alla frutta rossa sciroppata. E’ inoltre possibile identificare delle note ematiche, impreziosite da una scorza d’arancia rossa e da un finocchietto selvatico. La sua produzione arriva grazie al vitigno Nero d’Avola. Un altro vino estremamente pregiato è l’Etna Rosso DOC “Vico Prephylloxera” del 2017.
Si tratta di una bevanda in grado di trasmettere delle note fruttate di amarena e di gelso, arricchite dal tipico odore della macchia mediterranea. In questo caso, i vitigni provengono per il 90% dal Nerello Mascalese e per il 10% dal Nerello Cappuccio. Nella lista dei vini più siciliani più buoni non poteva assolutamente mancare la Vigna San Francesco Cabernet Sauvignon 2016.
Questa bevanda alcolica è caratterizzata da note di ciliegia, di ribes nero, di mora di rovo e di nuances tostate di vaniglia. E non solo: ha anche un sapore che ricorda il tabacco dolce e le fave di cacao. Il vitigno di provenienza è il Cabernet Sauvignon, mentre il suo prezzo indicativo è di 50 euro.
Parole di Fabio Meneghella