Non bisogna farlo mai quando si va al ristorante, si rischia di fare una pessima figura - buttalapasta.it
Ogni volta che si va al ristorante il rischio è fare una brutta figura. C’è una cosa che non andrebbe mai fatta perché è un errore: ecco che cosa non fare mai.
Dopo una lunga settimana piena di impegni di lavoro e personali, non c’è niente di meglio che concedersi una cenetta o un pranzo al proprio ristorante preferito, mangiando i piatti preferiti, che siano tradizionali o più innovativi. Tuttavia, come si sa, questi locali sono posti pubblici ed è importante mantenere un determinato profilo per evitare brutte figure.
Spesso quando si va a una cena formale o un ristorante di alto livello, ci si trova sempre un po’ impacciati su come usare le posate e che cosa fare con ognuna di loro, soprattutto se ne sono di più rispetto alla forchetta, coltello e cucchiaio. La cosa diventa ancora più complicata quando il cameriere passa a ritirare i coperti, in questi casi, infatti, la maggior parte delle volte ci si blocca e non si agisce. Eppure, ci sono alcune cose da sapere per evitare brutte figure.
C’è un modo per comunicare con le posate che pochissime persone sanno. Per dire al cameriere che si è in “pausa” basta posizionare le due posate senza che si tocchino; in questo modo eviterà nel passare a ritirare il piatto. Se invece si vuole avvertire di essere pronti per la seconda portata non serve sbracciarsi, ma basterà incrociare le posate a forma di una croce sul piatto, in questo modo saprà che può portare via.
Ristorante, cosa fare con le posate: così non sbagli di sicuro – buttalapasta.it
Se si vuole comunicare di essere soddisfatti del pranzo o della cena l’ideale è disporre parallelamente in senso orizzontale sia la forchetta che il coltello. Allo stesso modo si può far capire che il pasto non è piaciuto troppo; in questo caso le posate devono essere incrociate a forma di triangolo. Mentre se si vuole dire che si è sazi, tutto ciò che bisogna fare è disporre il coltello e la forchetta paralleli sul piatto in senso verticale.
Queste “regole” però sono ormai in disuso, questo vuol dire che chi le fa potrebbe apparire tradizionalista o di “vecchio stampo”.Con il passare degli anni c’è meno rigidità in luoghi come ristoranti, ed è assolutamente positivo in quanto ci si sente più liberi. Il consiglio principale, però, è sempre mantenere una determinata educazione e rispettare il lavoro degli altri.
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