Non avevo mai cenato a quest'ora prima ed all'inizio mi pesava, poi ci ho fatto l'abitudine: è stata la svolta, zero fame e sonno al top

Cambia orari e vedrai che svolta

cenare a quest'ora mi ha svoltato la vita buttalapasta.it

Spostare l’ultimo appuntamento a tavola ad un orario anticipato rispetto al solito può fare la differenza come mai potresti immaginare, che cosa succede.

La cena è uno dei cinque pasti fondamentali della giornata ai quali non si dovrebbe mai rinunciare. E dovrebbe seguire un trend decrescente, in quanto a quantità. Perché poi la digestione rischia di inficiare il sonno notturno. Per questo il consiglio di esperti in ambito di alimentazione è quello di procedere con una cena leggera.

Una cena leggera e che non vada oltre ad una certa ora. Spesso ci troviamo a seguire routine consolidate in merito ai pasti. Certe abitudini le facciamo nostre già da bambini e finiamo con il portarcele appresso per tutta la vita. Modificare le regole che governano la nostra alimentazione però può portare a risultati sorprendenti.

Personalmente, ho rivoluzionato il mio approccio ai pasti, e posso dire addio a fame nervosa, sonno disturbato e rinunce. Ci sono riuscito insieme alla presa di consapevolezza su quella che è l’importanza di una alimentazione bilanciata. E ho capito che persino i piccoli cambiamenti possano fare una grande differenza.

Mangiare in maniera equilibrata è importante per il benessere quotidiano. La dieta mediterranea, in particolare, rappresenta un modello nutrizionale ideale, combinando una ampia varietà di alimenti che garantiscono il giusto apporto di nutrienti essenziali. È necessario dosare correttamente carboidrati, proteine e grassi, assicurando che il corpo riceva l’energia di cui ha bisogno per affrontare la giornata. Ma c’è dell’altro che fornisce benessere.

Qual è l’orario migliore per cenare?

La suddivisione in cinque pasti principali, come detto in precedenza, rappresenta un approccio vincente. La colazione, spesso trascurata, riveste un ruolo chiave. Come sottolinea Roberto Manfredini, cronobiologo dell’Università di Ferrara, “la colazione è fondamentale perché fornisce l’energia necessaria quando il nostro metabolismo è più predisposto a bruciarla”. Non temere di concederti un piccolo strappo al mattino: il nostro corpo ha bisogno di carburante, e un pasto nutriente può davvero fare la differenza.

Una tavola apparecchiata per cena

Qual è l’orario migliore per cenare? (buttalapasta.it)

Il pranzo dovrebbe essere ricco di carboidrati e verdure, alimenti che non devono mai mancare. Inoltre, uno spuntino a metà mattina è utile per mantenere attivo il metabolismo e prevenire la sensazione di fame nervosa che può colpirci in momenti inopportuni.

Ma un aspetto cruciale della mia trasformazione è stata la modifica dell’orario della cena. Molti di noi cenano tra le 20:00 e le 20:30, e persino più tardi. Per quella che è una abitudine che si è consolidata a causa delle routine quotidiane. Però spostare l’orario della cena ad un intervallo più anticipato, diciamo tra le 18:30 e le 19:30, può apportare notevoli benefici.

Mangiare prima facilita una digestione corretta e consente al corpo di riposare adeguatamente durante la notte. Manfredini evidenzia che “dovremmo evitare di mangiare tra la cena e il risveglio, lasciando dodici ore di riposo all’organismo”. Durante la notte, il metabolismo è al minimo e il sistema digestivo non è ottimale per l’assimilazione di cibo. Consumare cibi pesanti o dolci dopo cena può portare a picchi glicemici indesiderati, aumentando il rischio di problemi come la sindrome metabolica ed il diabete.

Cosa mangiare a pranzo e cena

La tempistica e l’ordine in cui consumiamo i pasti possono influenzare notevolmente il nostro benessere. Ad esempio, iniziare i pasti con le verdure è un ottimo modo per aumentare l’apporto di nutrienti, ma aiuta anche a regolare i livelli di zucchero nel sangue.

Una donna che legge un libro a casa

Cosa mangiare a pranzo e cena (buttalapasta.it)

Secondo uno studio del Singapore Institute for Clinical Sciences, cominciare il pasto con ortaggi o proteine rallenta l’assorbimento del glucosio, evitando picchi glicemici.

Ciò significa che una semplice modifica nella sequenza del pasto può avere un impatto significativo sulla nostra salute. Optare per un antipasto vegetale o arricchire i primi piatti con abbondanti porzioni di verdure è una soluzione efficace.

E cenare prima favorisce una migliore digestione e libera anche del tempo per dedicarsi ad attività rilassanti. Leggere un buon libro o praticare un hobby può contribuire ad avere un sonno più sereno, mentre si evitano le calorie difficili da smaltire che spesso ci portiamo a letto.

Parole di Salvatore Lavino

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