Ne mangio sempre un pezzetto dopo cena, ma prima controllo questo sull'etichetta: così non sbaglio mai col cioccolato fondente

Una donna che assapora del cioccolato

Ne mangio sempre un pezzetto dopo cena, ma prima controllo questo sull'etichetta: così non sbaglio mai col cioccolato fondente (buttalapasta.it)

Bisogna accertarsi che il cioccolato che sei sul punto di acquistare risponda a determinati standard di qualità per fare si che sia davvero buono non solo di sapore ma anche per la salute. Cosa è necessario verificare.

Concedersi un po’ di cioccolato non è mai un delitto. Se la quantità è quella giusta, non avvertirai mai gonfiore o nausea. E sarà un piccolo, grande piacere. Specialmente dopo cena questo divertissement per le papille gustative sarà una vera e propria coccola.

Tra cioccolato al latte, cioccolato bianco e cioccolato fondente, quale opzione è la migliore? Senza dubbio è proprio quest’ultimo a rappresentare la scelta più vantaggiosa, in grado di andare incontro sia alle esigenze di gusto che a quelle di benessere per la salute.

La differenza principale tra il cioccolato fondente e le sue controparti più dolci risiede nella percentuale di cacao e, in particolare, nell’assenza di latte. Poi il cioccolato fondente è apprezzato non solo per il suo sapore intenso, ma anche per il suo profilo nutrizionale.

Per essere classificato come fondente, un cioccolato deve contenere almeno il 43% di cacao, con un minimo del 28% di burro di cacao. Questa alta percentuale di cacao è ciò che conferisce al cioccolato fondente il suo carattere distintivo.

A cosa fa bene il cioccolato fondente?

Maggiore è la percentuale di cacao, più ricco sarà il cioccolato di grassi “buoni”, come gli acidi grassi monoinsaturi. E minore sarà il contenuto di zuccheri e carboidrati. Ciò significa che il cioccolato fondente può essere una scelta più salutare rispetto ad altre varietà, specialmente se consumato con moderazione (30 grammi al giorno, n.d.r.).

Una tavoletta di cioccolato fondente

A cosa fa bene il cioccolato fondente? (buttalapasta.it)

Quando si acquista cioccolato fondente, è comunque sempre consigliato prestare attenzione all’etichetta. Non tutte le marche e gli esemplari di cioccolato fondente sono creati con gli stessi metodi. E quindi questa cosa può portare ad un cambiamento anche significativo per quanto concerne la qualità.

Un prodotto capace di essere veramente buono dovrebbe avere le seguenti particolarità. La pasta di cacao dovrebbe essere il primo ingrediente sulla lista. Questo è un segno che il cioccolato è realmente fondente e non solo zuccherato. Se lo zucchero appare tra il secondo e il terzo ingrediente, sei sulla strada giusta. Troppo zucchero può mascherare il gusto del cacao e rendere il prodotto meno salutare.

Non devono essere presenti grassi vegetali aggiunti, diversi dal burro di cacao. Questi grassi, spesso utilizzati nei prodotti commerciali per ridurre i costi, hanno un valore nutrizionale inferiore e possono compromettere il sapore. Scegli un cioccolato con una percentuale di cacao che si adatti ai tuoi gusti, con una raccomandazione generale di almeno il 70% se desideri un gusto più intenso e meno dolce. Esistono anche le varietà extra-fondenti, a queste percentuali.

Oltre a essere delizioso, il cioccolato fondente offre numerosi benefici per la salute. È ricco di antiossidanti, composti che combattono i radicali liberi nel nostro corpo, e che sono responsabili nel dare una pelle sana e nel ridurre il rischio di malattie croniche. Alcuni studi suggeriscono che il cioccolato fondente può migliorare la salute del cuore, grazie alla sua capacità di abbassare la pressione sanguigna e migliorare la circolazione.

Ed ancora, il cioccolato fondente ha un indice glicemico inferiore rispetto al cioccolato al latte. Ed è una cosa positiva: significa che provoca un aumento più moderato dei livelli di zucchero nel sangue. Una buona notizia per le persone che cercano di gestire il proprio peso o il diabete.

Parole di Salvatore Lavino

Potrebbe interessarti