Natale 2024 i prezzi dell'olio oltre 8 euro al litro, si riscoprono ricette alternative e gustose

Prezzi dell’olio alle stelle anche sotto Natale: cosa usare al suo posto per risparmiare soldi e preparare allo stesso tempo ricette gustose.

Nell’ultimo periodo abbiamo assistito ad una vera e propria impennata dei prezzi di diversi generi alimentari, primo fra tutti l’olio. In particolare, quello extravergine d’oliva è arrivato a costare anche più di 8 euro al litro in base all’azienda produttrice, il punto vendita e la zona geografica di distribuzione.

Si stima che dal 2021 l’olio sia andato incontro ad un rincaro pari all’80% circa a causa non solo dell’inflazione, ma anche dei cambiamenti climatici, con gravi conseguenze sulle tasche degli italiani. I quali sempre più spesso si sono ritrovati a fare significative rinunce sul carrello della spesa e a dover adottare degli accorgimenti pratici per cercare di risparmiare qualche soldo sullo scontrino finale.

Nemmeno a Natale questa tendenza sembrerebbe andare incontro ad un’inversione di rotta. Gli aumenti continueranno infatti anche sotto le feste. Motivo per cui moltissimi consumatori stanno riscoprendo ricette alternative per evitare di utilizzare troppo olio nei propri piatti.

Natale 2024, continua la crescita dei prezzi dell’olio oltre 8 euro al litro

Come abbiamo anticipato, l’aumento del prezzo dell’olio ha avuto inizio ormai tre anni fa ed attualmente è arrivato a sfiorare l’80% di rincaro dal 2021 ad oggi. Ciò significa che se prima l’olio nazionale era venduto a meno di 4 euro al litro, adesso si è passati a più di 9 euro. In media, una bottiglia di un litro d’olio costa sugli 8 euro, con un incremento del 32% rispetto all’anno scorso.

Natale 2024, continua la crescita dei prezzi dell’olio oltre 8 euro al litro (Buttalapasta.it)

Ciò non vale solo per i cosiddetti ‘prodotti di marca’, ma anche per quelli da discount. Inoltre, i consumatori fanno sempre più fatica a trovare offerte vantaggiose da sfruttare per riuscire a risparmiare qualche soldo sulla spesa. Fino al 2020, acquistando una bottiglia d’olio in un discount si poteva risparmiare circa il 10%. Oggi, invece, il risparmio si aggira intorno al 4-5%. Per quanto riguarda le promozioni, se in passato si potevano fare buoni affari con un risparmio del 30% circa, ora si riesce a risparmiare al massimo il 15%.

Il fenomeno è legato perlopiù alla scarsità dei raccolti causati negli ultimi anni dalla siccità in Italia e in altri paesi europei come la Spagna e la Grecia. A ciò si aggiunge la crescente domanda di olio di qualità, che ha favorito un ulteriore aumento dei prezzi.

Le alternative più economiche rispetto al classico olio

Alla luce dei recenti rincari, sempre più persone hanno cominciato a sostituire l’olio d’oliva in tavola con degli altri prodotti alternativi. È possibile di fatto scegliere fra diverse soluzioni, anche in base alle preparazioni che si vogliono realizzare. Abbiamo per esempio:

Le alternative più economiche rispetto al classico olio (Buttalapasta.it)

• l’olio di cocco: ha un punto di fumo abbastanza elevato ed è indicato per fritture e cotture al forno;
• lo yogurt: è adatto come sostituto dell’olio vegetale per i prodotti da forno. Inoltre, dona maggiore morbidezza e cremosità;
• l’olio di avocado: ha un alto punto di fumo e conferisce un gusto cremoso e burroso;
• il burro chiarificato: è adatto alle preparazioni che non richiedono lunghe cotture. Va bene quindi per le fritture, grazie al punto di fumo piuttosto alto, e dona un sapore ricco ai piatti;
• salsa di mele: è ottima per i prodotti da forno, in particolare per pane, torte e muffin. Inoltre, è ricca di sostanze nutritive e contiene poche calorie.

Ad ogni modo, le alternative più economiche in assoluto sono l’olio di colza, che va bene per friggere dato che ha un elevato punto di fumo, l’olio di girasole, anch’esso molto utilizzato per friggere, l’olio vegetale, economico ma anche tanto lavorato, e l’olio di sesamo, che vanta un alto punto di fumo, una grande quantità di antiossidanti e diverse proprietà antinfiammatorie.