Motta dice addio a Girelle, Buondì e Yo-yo come li conosciamo oggi: dopo il Panettone cambiano anche le iconiche merendine

Locale storico di Motta Milano

Motta dice addio a Girelle, Buondì e Yo-yo come li conosciamo oggi - credit: Instagram @mottamilano - buttalapasta.it

Storici clienti Motta rimangono sconvolti: dopo il Panettone, addio alle iconiche Girelle, ai Buondì ed agli intramontabili Yo-yo come li conosciamo.

Ricordi di infanzia che svaniscono nel nulla. I cambiamenti, del resto, fanno sempre paura. Motta, in collaborazione con il Gruppo Bauli, ha annunciato il contributo di Bruno Barbieri nella preparazione di una ricetta innovativa per il loro Panettone, destinato ovviamente al Natale 2024.

Oltre a questo, i vertici hanno confermato un’importante rivoluzione interna, la quale riguarda anche le storiche merendine: Girelle, Buondì e Yo-yo potrebbero sparire per sempre. Nel frattempo il conduttore di 4 Hotel spiega: “Mi è stato chiesto di unire l’esperienza di un cuoco con quella di un pasticcere, e questa fusione ha dato vita ad un progetto che lascerà il segno”.

Rivoluzione Motta-Gruppo Bauli: cambia tutto

È in atto una vera e propria rivoluzione. Motta, l’azienda dolciaria fondata nel 1919 da Angelo Motta, ha deciso di stravolgere alcuni dei prodotti realizzati in collaborazione con il Gruppo Bauli. In molti ricordano il dolce risveglio con le storiche merendine morbide, gustose e ricche di cioccolato e marmellata. Le Girelle hanno dominato per anni gli scaffali dei supermarket, accompagnate dagli onnipresenti Buondì e dei più recenti Yo-yo.

Nuove confezioni delle Girelle e dei Buondì Motta

Rivoluzione Motta-Gruppo Bauli: cambia tutto – credit: Instagram @bauliitalia – buttalapasta.it

Nel 2012 i collaboratori marketing Motta decisero di investire persino su un gioco per il computer associato al prodotto delle Girelle, nel quale i golosi consumatori junior dovevano seguire le vicissitudini di Toro Farcito e della sua piccola banda di indiani. Non dovrebbe stupirci lo stupore degli storici consumatori, di fronte alla notizia delle modifiche effettuate sui loro dolci preferiti. Oltre alla buona ingerenza di Bruno Barbieri, Motta e il Gruppo Bauli hanno annunciato un importante cambiamento.

In primo luogo, è prevista una nuova linea di merendine, frutto della mente geniale dello chef pluristellato. Parliamo dei Bucamou e del Mottino: il primo è una rivisitazione degli storici Bucaneve, arricchiti in questo caso con abbondante caramello; il secondo è ispirato all’iconica merenda con pane, burro e marmellata (farciti con confettura di pesca e mango). Le Girelle, Yo-Yo e Buondì spariranno dunque dagli scaffali? La risposta è no.

Motta non rinuncia ai prodotti che hanno contraddistinto il suo operato negli ultimi decenni. Cambierà semplicemente il packaging esterno: le tre merendine abbandoneranno il tradizionale colore blu, per farsi avvolgere dalla nuova confezione lilla targata Gruppo Bauli. Il medesimo discorso vale per il nuovo panettone di Bruno Barbieri. Ottime notizie quindi per i nostalgici e per tutti coloro che vogliono far assaporare ai loro bambini i ricordi d’infanzia più belli.

Parole di Maria Vittoria Ciocci

Il mio nome è Maria Vittoria Ciocci, ho 25 anni e vivo a Roma. Nel 2013 ho lasciato il mio paesino lombardo per raggiungere la Capitale e me ne sono perdutamente innamorata. Sono laureata in Scienze delle Comunicazioni, spero di proseguire gli studi in ambito giornalistico e di specializzarmi in cinema e spettacolo.

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