Il Ministero della Salute ha lanciato un richiamo su una nota marca di wurstel. Ecco quale e perché bisogna prestare massima attenzione.
Il Ministero della Salute ha comunicato il richiamo di un alimento presente spesso sulle nostre tavole, in modo particolare in estate: il wurstel, usato nelle insalate di riso, per esempio. Ecco per quale marca è stato disposto il ritiro e come mai.
Ormai i controlli sui cibi sono molto stringenti e precisi. In questo modo è più facile scoprire casi in cui determinati alimenti possono causare seri danni al nostro organismo. Il Ministero della Salute vigila attentamente affinché la popolazione non si ammali. I wurstel sono degli alimenti costituiti da carne macinata. Può trattarsi di maiale, pollo o tacchino che vengono insaccati nella plastica o in un budello naturale.
In generale possono essere utilizzati negli hot dog o nei panini, ma possono diventare anche piatto principale con un bel contorno di crauti o patatine fritte. Wurstel è una parola di origine tedesca che deriva da wurstechen, ovvero piccola salsiccia. Oggi questa è una pietanza popolare e molto amata in tutto il mondo e si può trovare in tutti i supermercati sotto diverse marchi. Ma quale tra questi ha subito un richiamo? Ecco tutte le specifiche da controllare con attenzione nella nostra dispensa.
Il Ministero della Salute, sul suo sito, ha disposto il richiamo del Wurstel Servelade affumicati della Dulano in data 12/08/ 2024. L’Osa con cui è commercializzato il prodotto pericoloso è Lidl Italia s.r.l. a socio unico.
Il lotto di produzione è il numero: 0009274001, mentre il marchio di identificazione dello stabilimento è: IT621LCE. Lo stabilimento si trova nella zona produttiva 2 a Silandro, cap 39028 in provincia di Bolzano, mentre il produttore è Recla S.p.a. La data di scadenza riportata sulla confezione è: 19/09/2024, mentre il peso è di 200 grammi.
La richiesta di richiamo è scattata a causa di una potenziale presenza di allergeni di latte e uova nei wurstel. Questo vuol dire che all’interno di questa pietanza potreste trovare le sostanze segnalate e dunque provocare una reazione allergica grave in chi appunto presenta questo problema. Nelle avvertenze il Ministero della Salute ha sottolineato che questi non sono idonei al consumo da parte di chi ne è allergico. Chi, aprendo il proprio frigorifero lo trovasse tra i prodotti è invitato a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita per ottenere il rimborso. Il codice a barre ha questo numero: 405689722236.
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