Di Veronica Elia | 25 Gennaio 2024
Tutti voi ricorderete Valerio Braschi, il vincitore di MasterChef Italia 6, ma quanto costa mangiare oggi al suo ristorante?
Valerio Braschi è stato senza dubbi uno dei concorrenti di MasterChef Italia più promettenti ed amati di tutte le edizioni del programma. Vincitore della sesta stagione, Valerio è entrato all’interno dello show cooking quando era solo uno studente. Oggi invece è uno chef affermato che gestisce un ristorante tutto suo.
Il successo arrivato a poco più di vent’anni non gli ha fatto, però, montare la testa. Il giovane chef infatti, appena uscito dalla trasmissione, si è messo a lavorare duramente per affinare la propria tecnica ai fornelli e non hai mai smesso neppure di cucinare per amici e parenti.
Dal 2019 ha lavorato per quattro anni al ristorante 1978 a Roma, ottenendo anche degli importanti riconoscimenti da parte del Gambero Rosso e dell’Espresso. Valerio ha da poco aperto un suo ristorante a Milano, il Vibe, dove ha in mano la gestione non solo della cucina, ma anche nel resto del locale. Ma quanto costa mangiare da lui? Scopriamolo subito.
Quanto costa mangiare al ristorante di Valerio Braschi, ex vincitore di MasterChef Italia?
Di sicuro anche voi ricorderete il vincitore della sesta edizione di MasterChef Italia Valerio Braschi. L’ex concorrente, nato nel 1997 a Sant’Arcangelo di Romagna in provincia di Rimini, si è di fatto rivelato una giovane promessa del mondo della cucina fin dalle prime puntate, conquistandosi immediatamente la stima non solo del pubblico a casa, ma anche dei giudici Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo.
Oggi, a distanza di qualche anno, Valerio è uno chef affermato che gestisce insieme ad un socio un ristorante tutto suo a Milano, che porta la sua firma sia in cucina che in sala. Ma quanto costa mangiare da lui? All’interno del locale il giovane chef propone un menu alla carta ed un menu degustazione, “Diario di un ragazzo viaggiatore”, composto da 10 portate:
- Brodo udon con anguilla affumicata
- Ricciola, wasabi, porro e foglia d’ostrica
- Lumache, ceci e chorizo
- Mazzancolle, Tom yam, cocco e cardoncelli
- Brodo di agnello
- Cappelletti di “lasagna della Bruna”
- Spaghetti, burro, blood-targa
- Glacier 51 e Rubia Gallega
- Errore perfetto
- Solaire
Il costo è di 140 ero a persona, un prezzo sicuramente giustificato dall’utilizzo di materie prime di grande qualità e dall’impegno e dal lavoro che si nascondono dietro alla realizzazione di ogni piatto. A ciò si può aggiungere la degustazione di 5 o 7 calici di vino al costo di 65 o 90 euro a persona.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".