Di Emiliano Fumaneri | 28 Ottobre 2024
Forse non lo sai mai esistono ben 5 metodi infallibili per levare la puzza di cipolla dalle mani. Li usavano le nostre nonne.
Di un ingrediente fondamentale della tavola mediterranea come la cipolla non si parlerà mai abbastanza bene. Oltre a essere un eccellente insaporitore capace di esaltare i nostri piatti, questo ortaggio a giusto titolo può essere considerato una sorta di antibiotico naturale, per non parlare della sua azione stimolante, diuretica e depurativa.
Non solo: questo umile bulbo ha saputo ispirare anche i poeti, come mostra la celebre Ode alla cipolla di Pablo Neruda. Meno poetica forse è la puzza di cipolla che impregna regolarmente le nostre mani (che però rafforza il carattere popolare della cipolla che tanto piaceva a Neruda). La cipolla è usata tantissimo: non tutti amano però il suo caratteristico odore, forte e persistente.
La buona notizia è che ci sono 5 metodi antichi e infallibili, come quelli che usavano le nostre nonne, per togliere la puzza di cipolle dalle mani. Potremo applicarli sulle mani e tra le dita in modo da averle profumate dopo aver armeggiato con la cipolla per preparare uno dei tanti piatti che la vedono nelle vesti di grande protagonista.
5 metodi infallibili per eliminare la puzza di cipolla dalle mani
Ci riferiamo a quei metodi casalinghi – i classici rimedi delle nonne – che fanno largo uso di ingredienti e oggetti che sicuramente avremo già in casa. Alla praticità abbineremo dunque il risparmio. Non stupirà allora che il primo metodo anti-puzza di cipolla preveda l’uso del bicarbonato. Ci basterà preparare una soluzione densa con acqua e bicarbonato da passare sulle mani prima di risciacquarle.
Anche il sale può fare al caso nostro per mandare via il forte odore della cipolla. Potremo usare il sale alla stregua di un “sapone per le mani” andando a passarne i granelli su tutta la superficie della mano e anche tra le dita. Molto efficace anche la variante col sale fino: sfreghiamolo dal palmo alle dita, un po’ dappertutto. Poi risciacquiamo le mani dopo l’uso.
Non solo il sale: anche i fondi del caffè possono tornarci molto utili. Come? “Lavandoci” la mani con la polvere del caffè oppure mescolandola a piccole scaglie di sapone di Marsiglia. Infine, last but not least, potremo assoldare alla nostra causa anche un oggetto di casa. Non dovremo fare altro che lavarci le mani in acqua fredda strofinandole su un oggetto in acciaio inox. Come un cucchiaio ad esempio.
Pare infatti che l’acciaio riesca a neutralizzare i cattivi odori. Esistono anche delle speciali saponette d’acciaio che aiutano a trasferire le molecole responsabili del cattivo odore al metallo, in modo da liberare la pelle dalla puzza. Sono molto utili in cucina anche per eliminare altri odori forti (come quelli del pesce e dell’aglio).
Parole di Emiliano Fumaneri
Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Mi appassionano anche la geopolitica e le tematiche ambientali.