Di Antonella Acernese | 10 Agosto 2024
Tutti i consigli su come scegliere, tagliare e gustare il mango, frutto capace di arricchire ogni piatto con la sua dolcezza.
Il mango, con la sua polpa succosa e dolce, è uno dei frutti tropicali più amati al mondo. Originario dell’Asia meridionale, è apprezzato per il suo sapore unico che combina note di dolcezza con un leggero retrogusto acidulo.
Sebbene la sua popolarità sia in costante crescita anche in Italia, molti si chiedono come mangiare correttamente questo frutto delizioso. Di seguito, esploreremo i passaggi fondamentali per gustarlo al meglio, dalla scelta del prodotto maturo fino ai diversi modi di consumarlo.
Mango, come gustare al meglio il frutto esotico per eccellenza
Il mango non è solo delizioso, ma è anche ricco di vitamine (soprattutto A e C), minerali come il potassio, e fibre, che lo rendono un ottimo alleato per la salute del cuore e del sistema immunitario. Il primo passo è saperlo scegliere, poiché la maturazione è essenziale per ottenere il massimo del sapore. Infatti anche se non esiste una regola fissa, quelli maturi spesso presentano una buccia che varia dal giallo dorato al rosso. Tuttavia, il colore non è sempre indicativo della maturità.
Una volta maturo è leggermente cedevole al tatto, simile a un avocado. Se il frutto è troppo duro, è ancora acerbo; se troppo morbido, potrebbe essere troppo maturo. Un buon frutto poi emana un profumo dolce e fruttato dalla base, vicino al picciolo. Tagliarlo può sembrare un’operazione complicata, ma seguendo pochi semplici passaggi diventa un gioco da ragazzi:
- Lavalo sotto acqua corrente e asciugalo con un panno pulito.
- Il mango ha un grande nocciolo piatto al centro. Per tagliarlo, individua la linea mediana del frutto.
- Posizionalo in verticale e taglia le due “guance” laterali, seguendo il profilo del nocciolo. Otterrai due metà polpose.
- Prendi una delle metà e, senza tagliare la buccia, incidi la polpa in un motivo a scacchiera, creando piccoli cubetti.
- Spingi verso l’esterno la parte inferiore della buccia per “aprire” il mango, e poi stacca i cubetti con un coltello o con le dita. In alternativa, puoi rimuovere la buccia e affettarlo in strisce.
Una volta tagliato, può essere gustato in diversi modi, a seconda dei tuoi gusti e della tua creatività culinaria. Il modo più semplice e immediato è mangiarlo così com’è, godendosi la freschezza e la dolcezza del frutto. Molti amano aggiungerlo nelle insalate fresche poiché conferisce loro una nota esotica e si combina bene con verdure come spinaci, avocado e pomodori, oppure con proteine come pollo e gamberi.
Può essere aggiunto anche a frullati per un tocco tropicale, mescolandolo con yogurt, banane, e un po’ di succo di arancia per una bevanda rinfrescante e nutriente. Inoltre, è ideale anche in dessert come torte, sorbetti e cheesecake. Si consiglia di provarlo anche con una spruzzata di lime e un po’ di pepe nero per un dolce dal sapore inaspettato.
Parole di Antonella Acernese
Laureanda in Lettere Moderne, svolgo il ruolo di redattrice da circa 4 anni. Mi occupo di articoli di lifestyle benessere, salute e attualità. Scrittura pulita, chiara e rispettosa, un plain language, è ciò a cui miro nella stesura degli articoli, affinché cronaca e notizie possano essere consumate da tutti, senza alcun ostacolo di chiarezza.