Di N A | 28 Agosto 2023
Con questa ricetta ti sentirai come uno dei generali di Napoleone Bonaparte mentre pranza prima di una battaglia: rivivi la storia a tavola.
Spesso dimentichiamo di come l’essere umano, da sempre, abbia mangiato. E se noi abbiamo l’abitudine di mettere una fettina di carne su una superficie metallica e poi sul fuoco prima di consumarla, è perché migliaia e migliaia di anni fa così facevano gli uomini primitivi, imparando ad usare il calore per rendere più digeribili e saporiti gli alimenti che consumavano crudi e sconditi.
Anche i più grandi personaggi della storia hanno mangiato in modo più o meno simile a come facciamo noi oggi, e tante delle nostre ricette e tradizioni vengono proprio da loro. In Italia, ad esempio, molte ricette sono rimaste simili a quanto succedeva nel Medioevo, con l’eccezione che allora si consumava parecchia più selvaggina e anche i piatti rustici erano costantemente insaporiti con spezie dolci come zucchero, cannella e noce moscata.
Ebbene la ricetta che vi stiamo per proporre oggi sembra fosse uno dei piatti preferiti di Napoleone Bonaparte, l’imperatore francese che conquistò mezza Europa con delle campagne militari straordinarie ed ingegnose, che ancora oggi sono oggetto di studio a scuola e tra gli esperti di storia bellica.
Così prepari il pollo come piaceva a Napoleone Bonaparte
Stiamo parlando del pollo alla Marengo, che è un piatto che dovrebbe il suo nome alla omonima città, vicino ad Alessandria, in Piemonte. Qui Napoleone Bonaparte combatté a lungo per sconfiggere l’Austria, dovendo arrangiarsi in qualsiasi modo per tenere duro. Pare che questo piatto sia nato dall’improvvisazione del suo cuoco personale sul campo di battaglia, che rubando a qualche contadino che aveva la sfortuna di trovarsi nella zona di guerra venne allontanato immediatamente. Ecco gli ingredienti:
- Pollo a pezzi 1 kg
- Farina 2 cucchiai
- Passata di pomodori 250 ml
- Cipolla rossa 1
- Peperoni rossi e gialli 2
- Funghi champignon 100 g
- Gambero di acqua dolce 300 g
- Vino bianco 1 bicchiere
- Sale fino q.b.
- Pepe nero macinato q.b.
- Erbe aromatiche secche a piacere 1 Cucchiaino
- Olio extravergine di oliva
- Uova 4
- Succo di 1 limone
Preparazione
- Lavate bene i pezzi di pollo e tamponateli, facendo attenzione a non schizzare tutta la cucina. Infarinate, quindi metteteli in una padella calda con un giro d’olio extravergine di oliva, dal lato della pelle affinché diventi bella croccante e gustosa.
- A questo punto aggiungete erbe aromatiche, sale, pepe e fate rosolare il tutto, girando di tanto in tanto. Quando il pollo sarà ben dorato aggiungere la salsa di pomodoro e coprire con un coperchio per una decina di minuti.
- Prendete i peperoni, puliteli e affettateli. Fate lo stesso con le cipolle e i funghi, cercando di avere pezzi di dimensioni simili. Mettete tutto in padella con un giro di olio e ffate dorare. Salare e pepare, quindi aggiungere alla padella col pollo e il sugo. Fate amalgamare per bene tutto e quindi aggiungi il succo di limone.
- Lavare i gamberi, togliere loro il carapace, la testa, le zampette e l’intestino. Mettere in una padella antiaderente con olio su fuoco medio con un pizzico di sale. Sfumare con vino e mettere da parte. In un’altra pentola mettere olio e poi le uova, fatele cuocere velocemente ma senza seccare.
Versare il pollo con peperoni e pomodoro nel piatto, quindi l’uovo e un paio di gamberetti, in una composizione che è tanto complessa quanto gustosa e particolare. Un pranzo degno di un generale che ambisce ad essere imperatore.
Parole di N A