Consumare 6 porzioni di alcuni cibi riduce il rischio di soffrire di una patologia comune - buttalapasta.it
Mangiando 6 porzioni di alcuni cibi si può ridurre drasticamente il rischio di ammalarsi di una patologia molto diffusa. Ecco cosa consumare.
È risaputo che un’alimentazione varia ed equilibrata, uno stile di vita sano e il movimento regolare possano essere dei presidi fondamentali per una vita lunga ed in salute. Tuttavia a volte si eccede con il consumo di alimenti non proprio sani e, purtroppo, sempre di più, nella società di oggi, si assiste al diffondersi di patologie, anche molto gravi.
Per ridurre drasticamente il rischio di soffrire di una patologia molto comune, gli esperti consigliano di mangiare 6 porzioni di alcuni cibi. Ecco di quali si tratta.
Al giorno d’oggi ci sono alcune patologie, anche gravi, che sono molto diffuse. Sicuramente una di queste è la demenza senile. Addirittura, secondo le stime, il numero di persone che ne soffrirà triplicherà entro il 2050, arrivando a 153 milioni di malati.
Basta consumare 6 porzioni di cibi antiossidanti per ridurre il rischio di soffrire di una patologia comune come la demenza – buttalapasta.it
Un’alimentazione varia ed equilibrata, però, può giocare un ruolo cruciale nella prevenzione da questa patologia così comune. Stando ad una ricerca condotta presso la “Queen’s University” di Belfast pubblicato sulla rivista Jama Network Open, consumare 6 porzioni al giorno di cibi ricchi di antiossidanti flavonoidi può ridurre del 28% l’insorgenza della demenza senile.
Gli antiossidanti flavonoidi sono presenti soprattutto in alimenti di origine vegetale come tè, frutti di bosco ma anche vino rosso. Ma c’è anche un’altra dieta molto efficace contro la demenza senile ed è quella denominata “Mind”. La ricerca, pubblicata sulla rivista Neurology, evidenzia che una dieta mista tra quella mediterranea e quella contro l’ipertensione, possa essere vincente per ridurre di molto il rischio di soffrire di questa patologia così comune.
In questa alimentazione viene contemplato il consumo di verdure a foglia verde (come spinaci e cavoli), cereali integrali, olio d’oliva, pollame, pesce, fagioli e noci. Inoltre si dovrebbero consumare i frutti di bosco, più che gli altri frutti, e consumare una o più porzioni di pesce a settimana.
Insomma, un gesto semplice come seguire una dieta varia ed equilibrata, che contempli il consumo di 6 porzioni al giorno di questi alimenti consigliati dagli esperti, può fare molto per ridurre il rischio di soffrire di demenza senile, una patologia che purtroppo diventerà ancora più comune di oggi, arrivando a colpire, entro il 2050, 153 milioni di persone.
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