Hai mai assaggiato una torta al vino e all’olio d’oliva? Potrebbe sembrare strano il connubio, ma è davvero incredibile: provane una fetta e non ne farai più a meno!
Alcuni dolci vengono tramandati di generazione in generazione e la ricetta viene custodita come un vero e proprio cimelio di famiglia: basta pensare ai trucchetti delle nonne per far venire il ragù super cremoso, al metodo segreto per ottenere una torta soffice e spumosa, per non parlare poi degli ingredienti sussurrati alle orecchie affinché nessuno possa ascoltarli. Tutti, da Nord a Sud abbiamo avuto il piacere di trascorrere con mamme e nonne momenti unici in cucina e la ricetta che vogliamo svelarvi oggi non è affatto di serie B.
Di preparazioni particolari, a volte persino assurde, ve ne abbiamo parlato tante volte, eppure quella di oggi siamo sicuri non l’abbiate incontrata in nessun ricettario regionale o classico libro di cucina, perché rientra tra i dolci così antichi che è difficile quantificarne il tempo trascorso. Stiamo parlando della torta al vino e all’olio d’oliva. Chiaro fin da principio come rientri tra le ricette quasi di riciclo, pensiamo a quando non si doveva gettare nulla e si era in grado di rinnovare sapori, odori e persino colori.
Anche se l’accostamento potrà sembrarvi un po’ strano, garantiamo noi il sapore. Sarà ricco, unico e vedrà persino un’anticipazione dei dolci caldi e accoglienti che da qui a ottobre inizieremo a preparare. Scopriamo subito questa ricetta antica e misteriosa!
Misteriosa perché non sappiano in realtà questa ricetta da chi provenga, tantomeno da qualche parte specifica dell’Italia. Potrebbe appartenere a qualche regione del Nord, così come del Sud, in realtà poco importa: ciò che risulta fondamentale è il sapore incredibile e l’odore che si sprigionerà in tutta la casa. L’olio d’oliva conferirà una morbidezza esagerata al palato, mentre il vino concederà una fragranza speciale. Sceglietene uno ben fruttato cosicché rilasci tutto il suo gusto all’interno dell’impasto. Ma come si prepara? Ecco i passaggi step by step.
L’idea in più: come anticipato, in base alla scelta degli ingredienti il sapore potrebbe cambiare. Quindi potreste optare per un vino zibibbo o passito, molto fruttato e forte in termini di sapori. Se non amate il gusto dell’olio d’oliva nei dolci potrete sostituirlo con quello di semi!
Sapete che c'è un modo di riutilizzare i ciuffi delle carote che fa risparmiare sulla…
Salsa al vino rosso, una preparazione facile e veloce per insaporire i tuoi secondi di…
Ogni grande chef ha il suo "piatto del cuore". Scopriamo il piatto che ha fatto…
IKEA ti rende più facile la scelta del regalo di Natale, specialmente per chi ama…
Pensavi che la forza dei gladiatori derivasse da una dieta carnivora? Sbagliavi di grosso! Vediamo…
Spostare l'ultimo appuntamento a tavola ad un orario anticipato rispetto al solito può fare la…