Di Claudia Perseli | 25 Marzo 2025

Lutto nel mondo della pasticceria italiana, morto il re dei biscotti: un fulmine e ciel sereno - buttalapasta.it
Il ‘re dei biscotti’ si è spento durante la notte. Questa grave perdita sta generando un’enorme sofferenza.
A partire da questa notte, il mondo della pasticceria italiana è in lutto. Ha subito una perdita incommensurabile, che ha lasciato un vuoto profondo sia nelle persone care che all’interno dell’azienda. Grazie al suo impegno, l’arte dolciaria ha subito una netta rivoluzione. Viene identificato spesso anche con il nome di ‘re dei biscotti’, ma il suo contributo è stato ben più ampio.
Scendere a patti con un simile lutto non sarà facile. L’uomo, che si è spento all’età di 92 anni, ha ricevuto parole colme di affetto. La notizia della sua scomparsa ha generato un dispiacere enorme anche sui social network. Nelle ultime ore, sono tantissime le persone che stanno esprimendo il loro dolore.
Non ce l’ha fatta, si è spento durante la notte: addio al ‘re dei biscotti’
Ci sono addii che fanno male al cuore. Arrivano all’improvviso e lasciano un vuoto incolmabile. Nelle ultime ore, non si sta facendo altro che parlare della scomparsa del ‘re dei biscotti’. Giuseppe Vicenzi ha dedicato tutta la sua vita alla pasticceria. Aveva seguito le orme della nonna Matilde e del papà Angelo, trasformando l’impresa di famiglia in un’azienda leader nel suo settore.
Aveva contribuito all’acquisizione dei marchi Mr.Day e Grisbì, alimentando il prestigio della Vicenzi e raggiungendo un fatturato di 130 milioni. La nonna ha avuto un enorme impatto su di lui. Solo osservando i suoi meticolosi gesti è riuscito ad apprendere tutte le competenze necessarie per prendere il comando nel 1963 e per specializzarsi nella produzione di biscotti, savoiardi, amaretti e sfogliatine.

Non ce l’ha fatta, si è spento durante la notte: addio al ‘re dei biscotti’ – (YouTube @VicenziGroup) – buttalapasta.it
La pasticceria era la sua passione più grande, ma la sua vita era fatta anche di altro. Per esempio, era un appassionato di pallacanestro. Nel 1972, ha rilevato Scaligera Basket, consentendole di raggiungere la serie A. Sul sito ufficiale della società sportiva in questione, è comparso un commovente messaggio per omaggiare Giuseppe Vicenzi.
È impossibile non emozionarsi di fronte a una tale manifestazione di affetto: “Ha guidato con il compianto fratello Mario la squadra per oltre trent’anni con passione, competenza e straordinaria dedizione, portando i nostri colori a traguardi prestigiosi e regalando alla città di Verona emozioni e orgoglio sportivo“.
Non sono state rilasciate dichiarazioni sulle cause del decesso, ma è probabile che l’età non abbia giocato a suo favore. Giuseppe Vicenzi non verrà mai dimenticato, sia per il contributo dato all’azienda che per il suo insostituibile istinto imprenditoriale.
Parole di Claudia Perseli
Sono Claudia Perseli, ho una formazione umanistica e amo la scrittura fin da quando ero piccola. La passione per i libri mi ha spinta a ad approfondire questo campo e a scoprire nuove forme di espressione. Mi occupo di gossip, animali, televisione e salute.