Di Martina Di Paolantonio | 28 Agosto 2024
Per gli italiani la pasta è irrinunciabile e se poi la prepariamo alla paolina il risultato è proprio da leccarsi i baffi: conosci questa ricetta?
Della tradizione culinaria italiana fanno parte piatti innumerevoli, alcuni dalla storia decennale, altri addirittura dalla storia secolare. Tra gli alimenti che più amiamo possiamo sicuramente annoverare la pasta: essa trova ampio spazio nelle nostre dispense e sulle nostre tavole e si può preparare in centinaia di modi differenti.
Alcuni primi piatti sono divenuti così famosi da essere esportati anche all’estero, pensiamo ad esempio alle celebri cacio e pepe o carbonara. Altri, invece, non hanno valicato i confini nazionali, pur essendo molto apprezzati nel Bel Paese.
Pasta alla paolina: il primo piatto aromatico inventato dai frati
Una delle ricette tradizionali più sfiziose da provare è sicuramente la pasta alla paolina, che si caratterizza per l’aromaticità data dalle spezie e per la sua origine a dir poco peculiare. La pasta alla paolina, infatti, è stata inventata da un frate appartenente all’Ordine dei Minimi, fondato da San Francesco di Paola. Proprio da qui trae il suo nome, dal momento che quei frati venivano chiamati paolini. In questo primo piatto il cavolfiore, le acciughe e le spezie la fanno da padroni, ma nulla impedisce di prepararlo anche in versione vegetariana, eliminando le alici e conservando gli altri ingredienti.
Ingredienti per 4 persone
- 300 grammi di bucatini;
- 1 cavolfiore;
- 200 ml di salsa di pomodoro;
- 30 gr di acciughe;
- 2 spicchi di aglio;
- 1 cipolla,
- cannella e chiodi di garofano q.b.;
- prezzemolo;
- 1 cucchiaio di pangrattato;
- 1 cucchiaio di cacio cavallo:
- sale, pepe e olio EVO.
Preparazione
- Iniziamo sbollentando il cavolfiore: mondiamolo accuratamente e poi cuociamolo per qualche minuto in abbondante acqua salata bollente.
- Nel frattempo prepariamo un soffritto con aglio, olio e gambi di prezzemolo, facendo attenzione a non far bruciare l’aglio. Aggiungiamo poi i filetti di acciuga e lasciamoli dissolvere nell’olio, in seguito aggiungiamo il cavolfiore, che ultimerà la sua cottura direttamente in padella.
- In seguito uniamo la cannella, i chiodi di garofano e la salsa di pomodoro, lasciando cuocere per circa 15 minuti.
- Nella stessa acqua di cottura del cavolo mettiamo a cuocere i nostri bucatini.
- Nel frattempo prepariamo della muddica atturrata, ingrediente immancabile anche in questo primo piatto alla siciliana. In un padellino mettiamo dunque un filo d’olio, il pangrattato e del caciocavallo grattugiato, lasciando tostare il tutto.
- Quando la pasta è cotta procediamo alla mantecatura: versiamo i bucatini direttamente nel cavolfiore, poi serviamo ben caldi con la mollica tostata e una spolverata di prezzemolo fresco.
Questo primo piatto piacerà soprattutto a chi ama i cibi speziati e dal retrogusto agrodolce!
Parole di Martina Di Paolantonio
Laureata in moda e costume, negli anni mi sono interessata delle più disparate tematiche. Amo la correttezza formale dei testi mista a un buon contenuto: il copywriting mi è sembrata la scelta lavorativa giusta per dare seguito a questa mia passione