Le tisane fanno bene, ma non bisogna esagerare: quante tazze bere in una giornata

Le tisane sono una coccola da concedersi ogni giorno ma non bisogna esagerare: ecco quante tazze bere in una giornata.

Le tisane o il tè sono una bevanda perfetta da concedersi soprattutto quando inizia a fare freddo, proprio per riscaldarsi. In commercio esistono tantissimi gusti di tisana, da quelle con le erbe a quelle fruttate, senza dimenticare quelle funzionali e così via. 

C’è chi ha l’abitudine di bere le tisane tutti i giorni, anche più volte al giorno. E seppure si tratti solo di acqua “aromatizzata”, potrebbero esserci degli effetti collaterali nel bere troppe tisane. 

Sapere quante tisane bere al giorno è quindi importante per mettersi al riparo da effetti collaterali indesiderati.

Quante tazze di tisane bere in una giornata per evitare effetti collaterali indesiderati

Le tisane sono spesso completamente naturali quindi chi le beve crede che sia un gesto salutare  da concedersi, un’abitudine che fa bene alla salute e all’organismo oltre che alla mente. Ma questo non vuol dire che sia altrettanto positivo abusarne.

Il numero di tazze da bere al giorno per evitare effetti collaterali – buttalapasta.it

Troppe tisane al giorno fanno male e possono scatenare effetti collaterali anche gravi. Ogni singolo filtro di infuso o tisana contiene tantissime sostanze chimiche (seppure di origine naturale) che agiscono sull’organismo provocando dei danni in caso di sovradosaggio, reazioni avverse o interazioni con cibi e farmaci che si assumono regolarmente.

Per questa ragione, è consigliato leggere sempre bene gli ingredienti delle tisane prima di berle. Tra i più diffusi effetti collaterali del bere troppe tisane ci sono mal di testa, problemi gastrointestinali e insonnia. Quindi l’ideale sarebbe non bere più di 3-4 tazze di tisane al giorno, tenendo sempre conto delle caratteristiche dei vari ingredienti, delle dosi consigliate e delle proprie condizioni di salute. 

Per esempio dovrebbero evitare tisane che contengono fucus, un’alga famosa per le sue proprietà drenanti, tutte le persone con problemi alla tiroide. Le tisane a base di liquirizia, invece, se consumate in quantità eccessive possono portare a problemi di ipertensione: chi soffre già di pressione alta, quindi, farebbe bene a berle con moderazione.

Un altro consiglio per chi beve tisane con una certa frequenza è quello di non consumare la stessa tisana per più di 1 mese consecutivo perché non si otterranno i benefici promessi e soprattutto si riscontreranno possibili problemi. In ogni caso, se si verificano reazioni avverse, è importante ascoltare il proprio corpo e interrompere subito l’assunzione delle tisane.