Le 'regole' dell'hamburger perfetto esistono: gli errori da evitare per una cottura ad hoc

Regole per preparare l'hamburger perfetto

Le regole per l'hamburger perfetto - buttalapasta.it

Come realizzare un hamburger veramente perfetto? Ci sono delle specifiche regole da seguire e sarà superlativo.

Vero e proprio simbolo dello street food l’hamburger è espressione di un pasto veloce e al tempo stesso molto nutriente e saporito. Per essere davvero succulento deve avere determinate caratteristiche.

Non si può prescindere dalla tenerezza della carne, dalla cottura che deve essere al punto giusto e dal condimento migliore per arricchirlo e insaporirlo. Ci sono, dunque, delle regole particolari da seguire per preparare in modo ottimale questo medaglione di carne chiamato con il suo tipico nome inglese, hamburger.

Ecco tutto quello che c’è da sapere e il procedimento, rapido e facile, step by step per realizzarlo alla perfezione, insieme ai consigli degli esperti del settore.

 L’hamburger perfetto esiste e si fa così

 Per quanto riguarda la preparazione dell’hamburger è importante evitare di commettere alcuni errori comuni compiuti spesso in maniera inconsapevole, magari per la scarsa conoscenza delle regole basilari. Innanzitutto, la scelta della carne non deve essere lasciata al caso ma ponderata con attenzione. Deve contenere una componente grassa per l’80% e il 20% di parte magra.

Regole per un hamburger al top

Ecco come realizzare l’hamburger ideale – buttalapasta.it

Questo è un elemento fondamentale affinché l’hamburger risulti succoso. Un’altra regola importantissima è non esagerare con lo spessore. La dimensione e il volume dell’hamburger non deve essere eccessivo. Per non sbagliare il consiglio è di inumidirsi le mani e formare delle palle di carne, che poi devono essere appiattite per uno spessore di 2 cm al massimo.

Anche la pressione che si fa per appiattirlo non deve essere troppo forte. Si può usare lo strumento apposito che consente di realizzare la forma e lo spessore perfetto semplicemente inserendo la giusta quantità di carne, per esercitare poi la pressione ideale. Si passa poi alla fase della cottura e anche qui ci sono errori che non devono essere commessi. La piastra o la griglia o anche solo la padella in cui verrà cotto l’hamburger deve essere ben calda nel momento in cui questo verrà inserito.

La carne, infatti, deve cuocere a contatto diretto e la cottura deve avvenire gradualmente. In modo lento affinché sia uniforme. Per questo la fiamma deve essere medio-bassa e non alta, onde evitare che si cuocia subito esternamente rimanendo però cruda all’interno. Non bisogna mai pressare la carne durante la cottura: è un errore da non fare assolutamente. Molti lo fanno per velocizzarla, ma in realtà i succhi verranno così rilasciati con il risultato di una carne secca e asciutta.

È errato anche cuocere l’hamburger con la pellicola protettiva che si trova inserita nei prodotti già pronti. Anche se resistente alle alte temperature, impedisce il formarsi di un’ottima sottile crosticina tanto appetitosa. Infine, il condimento può essere solo con un filo d’olio e un pizzico di sale. Ma nel caso si voglia comporre il classico cheeseburger, via libera all’aggiunta di ketchup e maionese, così come qualche foglia di lattuga, una fetta di bacon e una di formaggio.

Parole di Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Mi appassionano anche la geopolitica e le tematiche ambientali.

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