Di Enrico DS | 9 Agosto 2024
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Lavare frutta e verdure solo con acqua può aiutare a rimuovere alcuni batteri, ma non tutti. (Buttalapasta.it)
C’è un semplice segreto per una pulizia perfetta di frutta e verdura, ma pochi lo conoscono (e lo praticano): eccolo qui.
Lavare frutta e verdura con acqua – come fa la maggior parte di noi – non è sufficiente. L’idea che basti un semplice risciacquo per eliminare sporcizia e batteri è diffusa, ma sbagliata. È tempo di ripensare le nostre abitudini. Prendiamo le fragole fresche di stagione, i mirtilli appena raccolti, o un croccante cespo di lattuga. Siamo sicuri che basti un po’ d’acqua per renderli sicuri da mangiare?
Purtroppo no. Il rischio di contaminazione è reale e non riguarda solo frammenti di terra o qualche insetto. Ci sono microorganismi invisibili che possono compromettere la nostra salute. Non basta sciacquare rapidamente sotto il rubinetto e mettere il cibo nel piatto.
Lisa Marley, affermata chef nonché nutrizionista, ci offre un consiglio prezioso, come riporta il quotidiano britannico Mirror: usare aceto e bicarbonato di sodio. Secondo Marley, “lavare solo con acqua può aiutare a rimuovere alcuni batteri, ma l’uso di una soluzione di aceto e bicarbonato di sodio è più efficace nel ridurre il rischio di contaminazione da E.coli”. Come si fa? Scopriamolo insieme.
La formula a colpo sicuro per la pulizia di frutta e verdura
Preparare questa soluzione è semplice. Basta immergere la frutta o la verdura in un litro d’acqua, aggiungere 150 ml di aceto bianco e 40 grammi di bicarbonato di sodio. Dopo cinque minuti di ammollo, si può risciacquare. In tal modo non solo si riduce il rischio di contaminazione, ma si garantisce anche che i cibi siano veramente puliti e sicuri da consumare.
Un altro aspetto spesso trascurato riguarda i frutti con la buccia dura, come meloni e angurie. Molti pensano che non sia necessario lavarli, ma è un errore. Sarah Brekke, esperta del Better Homes & Gardens Test Kitchen, ci spiega che anche in questo caso un lavaggio accurato è fondamentale per evitare che i batteri sulla superficie vengano spinti nella polpa commestibile quando li tagliamo. Anche se non ci sembra intuitivo, le bucce dure possono essere una fonte di batteri, e il semplice atto di tagliare il frutto può trasferirli all’interno.
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Occorre anche asciugare la frutta dopo il lavaggio per prevenire il proliferare di batteri. (Buttalapasta.it)
Lynn Blanchard, un’altra esperta di Better Homes & Gardens Test Kitchen, suggerisce un metodo semplice: passare i frutti sotto acqua fredda e strofinare la buccia con le mani. Non ci vuole molto sforzo e può fare una grande differenza per la nostra salute. Inoltre, è importante asciugare la frutta dopo il lavaggio per prevenire il proliferare di batteri stimolati dall’umidità residua. È consigliabile lavarli immediatamente prima di consumarli, garantendo così una freschezza ottimale e minori rischi.
Morale: non sottovalutiamo l’importanza di una corretta pulizia di frutta e verdura. Aceto e bicarbonato di sodio possono diventare i nostri alleati per una cucina più sicura. E ricordiamoci di lavare anche i frutti con la buccia dura, non solo quelli che consumiamo direttamente. Con pochi semplici gesti possiamo proteggere noi stessi e la nostra famiglia, godendo di cibi più sani e sicuri. La salute comincia dai dettagli, e un’attenzione maggiore nella pulizia dei nostri alimenti è un passo importante verso quel benessere duraturo a cui tutti aspiriamo.
Parole di Enrico DS