Di Katia Russo | 3 Settembre 2023
Hai il desiderio di assaggiare il couscous vero? Ecco, dunque, la ricetta della versione marocchina, facile da preparare a casa.
Il piatto di cui vogliamo parlare oggi arriva direttamente dall’Africa settentrionale, più precisamente dal Maghreb, anche se nel corso di tutti questi anni è riuscito a diffondersi in tutto il mondo. Fatto di granelli di semola di grano duro cotti al vapore, il couscous pare avere origine tra i barberi situati in Marocco e nell’Algeria settentrionale tra l’XI ed il XIII secolo. Tra l’altro ci sono diverse varianti come il cuscus trapanese, il cascà carlofortino, il maftūl palestinese ed il qūsqūs israeliano.
Attualmente, il couscous è molto diffuso in Africa Occidentale, ma ha toccato posti anche più lontani come la nostra vicina Francia, il Belgio, il Vicino Oriente, soprattutto in Israele, cucinato dagli ebrei marocchini, e poi in Brasile. Per quanto riguarda l’Italia, il piatto è preparato soprattutto in Sicilia, precisamente nella zona di Trapani. È sempre cotto a vapore in una pentola di terracotta smaltata, ma a cambiare è il condimento. Dopo questo piccolo anticipo, vediamo quant’è semplice prepararlo!
Come preparare il couscous, tutti gli ingredienti di cui abbiamo bisogno?
Gli ingredienti che bisogna comprare per prepare il vero couscous marocchino sono:
- delle foglie di alloro;
- un chilo di semola di grano duro;
- delle spezie, quanto bastano;
- dell’acqua, quanto basta;
- del pepe, quanto basta;
- del sale, quanto basta;
- dell’olio di oliva, quanto basta.
Il procedimento da seguire
- Si prende un contenitore con la base piatta e con dei bordi svasati e vi si inserisce un pugno di semola con un po’ di acqua che è stata salata. Con l’aiuto dei polpastrelli bisogna realizzare dei movimenti circolari, facendo sì che la semola assorba l’acqua. Dopo questo, pian piano i granelli di semola si aggregheranno tra di loro e formeranno dei chicchi molto più grandi. Si continua in questo modo aggiungendo sempre un po’ di semola ed un po’ di acqua.
- È importante che la consistenza finale del piatto non risulti bagnata. Dopo, si mette a riposare il couscous su una tovaglia rigorosamente di cotone per circa due ore oppure tutta la notte. Passato il tempo necessario, lo si condisce con dell’olio, le spezie e con del pepe, senza mai dimenticare le foglie di alloro. In seguito si mescola il tutto per bene.
- Poi, si passa ad affettare qualche cipolla su cui verrà adagiato il couscous quasi andando a creare una sorta di piccola montagna. Vi si fa un buco al centro così da permettere al vapore di circolare meglio. Si fa bollire il tutto per due ore e poi si rimescola il tutto ogni mezz’ora. Et voilà, il couscous è pronto per essere servito. Qui invece potrete trovare alcune idee per condirlo, vedrete che bontà!
Parole di Katia Russo