"La verza mi rimane sempre dura": puliscila e cucinala così per mangiarla bella morbida

Come evitare che la verza risulti dura

Se la verza risulta sempre dura, preparala così - buttalapasta.it

Se anche tu hai il problema della verza sempre dura quando la cucini, ecco come risolvere: puliscila e preparala così.

La verza è un cavolo dalle foglie scure e rugose. Esistono vari tipi di verza, da quella rosa a quella senza foglie, a forma di palla. In ogni caso è una verdura molto versatile in cucina e anche benefica.

Ricca di proprietà nutritive, particolarmente adatta alle diete ipocaloriche e molto benefica per la salute, la verza può essere usata come ingrediente principale in una ricetta oppure diventare un contorno per altre pietanze. Se ti resta sempre dura, probabilmente commetti qualche errore nella preparazione. 

Come pulire e cucinare la verza così non ti resterà sempre dura

La verza è un ingrediente molto versatile in cucina ma spesso molte persone lamentano il fatto che resta sempre dura dopo la cottura. Tutto sta nel modo in cui si pulisce e si rimuovono le foglie che sono la parte che effettivamente va mangiata.

Come pulire e cucinare la verza

Come pulire e cucinare la verza evitando che risulti sempre dura – buttalapasta.it

La verza va messa intera sul tagliere e bisognerà eliminare prima la parte dura del torsolo. Man mano togliere le prime foglie esterne sciupate. Quindi procedere in questo modo: prima tagliare la verza a metà usando un coltello grosso e robusto e successivamente usare una lama più piccola e a punta per praticare un taglio a triangolo in modo da staccare la parte dura del torsolo. 

Le foglie vanno tolte tutte e lavate sotto l’acqua corrente ed infine fatte asciugare. Le foglie centrali sono di solito le più tenere che si possono tagliare a striscioline, ideali da aggiungere all’insalata, per preparare dei crauti o altri contorni. Se invece con la verza si volesse preparare un minestrone, utilizzare le foglie più esterne, perfette anche per preparare degli involtini.

Queste foglie vanno immerse in abbondante acqua leggermente salata. Toglierle dopo 3-4 minuti e stenderle su un canovaccio per farle raffreddare. Incidere e tagliare la parte terminale della nervatura centrale delle foglie e riempire come si preferisce. Infine arrotolare per creare gli involtini, e cuocere in forno.

La verza si può cuocere al vapore oppure al forno ma anche in padella. Questo ultimo è sicuro il metodo di cottura più veloce e che permette di lasciare intatte le proprietà benefiche di questo vegetale. Una volta asciutte, tagliare le foglie a listarelle non troppo piccole.

Nel frattempo mettere a scaldare qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva con uno spicchio di aglio in una padella capiente con il fondo spesso, aggiungere la verza e coprire con un coperchio. Cominciare a cuocere e, dopo qualche minuto, aggiungere un po’ d’acqua per evitare che la verdura si attacchi alla padella.

In soli 15 minuti la verza sarà pronta, perfetta come contorno per un piatto di carne o pesce. Seguendo queste procedure per pulire e cuocere la verdura, risulterà morbidissima e non più dura.

Parole di Valeria Scirpoli

Sono Valeria Scirpoli. Ho 32 anni e sono pugliese. Sono laureata in Economia e Commercio e in Marketing Management. Amo leggere ma soprattutto scrivere e da anni lavoro come copywriter, social media manager e articolista/blogger. Mi piace scrivere di tutto ma con una forte propensione per lifestyle, gossip, salute, viaggi, ambiente.

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