Sgrassare con la candeggina lo facciamo tutti, ma è un pessimo se non grave errore: quando lo scoprirai rimarrai letteralmente scioccato!
Immancabile in casa, alleata per tante pulizie domestiche e perfetta da usare in lavatrice: la candeggina è tra i prodotti maggiormente usati ogni giorno e per tantissime faccende, basta solo pensare a smacchiare le lenzuola bianche, a disinfettare wc e superfici varie, c’è persino chi la usa sui piatti per eliminare quelle antiestetiche macchie sulla porcellana. Insomma, un prodotto passepartout che torna piuttosto utile in diverse occasioni, eppure scommettiamo che anche voi la usiate principalmente per sgrassare.
Non solo quindi wc, lavandini e piatto doccia, ma anche e soprattutto i pavimenti, laddove il materiale lo permetta. Solitamente si usa sul granito, sul cotto, sul gres, ma qualche temerario potrebbe usarla persino sui porcellanati. Ma se vi dicessimo che questa non solo è un’azione sbagliata, ma addirittura del tutto inutile? Il motivo è semplice alla base, non solo la candeggina non sgrassa, ma l’uso che ne facciamo è totalmente errato. Quando scoprirete la verità rimarrete scioccati!
Come dicevamo, la candeggina è un prodotto usato praticamente in quasi tutte le faccende domestiche: smacchia a dovere le superfici, elimina le macchie più profonde, disinfetta, igienizza e a qualcuno persino l’odore darà una sensazione di pulito fresco. Sicuramente usarla non è sbagliato, anche perché come dicevamo torna utile sotto diversi fronti, il problema si pone nel momento in cui la sfruttiamo come sgrassante, errore davvero grosso.
Non siamo certamente esperti di chimica e non vogliamo esserlo, tuttavia è d’obbligo fare qualche accenno: la candeggina è principalmente composta da ipoclorito di sodio, eppure non presenta alcuna componente sgrassante. Un prodotto affinché rimuova efficacemente lo sporco deve contenere tensioattivi e/o sostanze sgrassanti vere e proprie. E purtroppo la candeggina non ne contiene nessuna. Anzi, l’effetto che si origina sbiancante è dato dall’ipoclorito, ma non sta asportando lo sporco, piuttosto lo ‘sbianca‘.
Questo è fondamentale da sapere, specialmente quando bisogna lavare indumenti sporchi o eliminare lo sporco stesso dalle superfici del wc, del bagno, della cucina e dei pavimenti. Sicuramente la sua azione sbiancante torna utile in tutte quelle occasioni in cui bisogna smacchiare o sbiancare, tuttavia per sgrassare dovremmo usare prodotti appositi. Un esempio chiaro è l’acido muriatico, usato spesso per sgrassare mattonelle e pavimenti in cotto. Possiamo usarlo anche all’interno di casa nostra ricordandoci di arieggiare a dovere gli ambienti e di usarne giusto qualche goccia nell’acqua fredda del secchio, unendo poi il classico detersivo profumato.
In questo caso il nostro pavimento sarà perfettamente sgrassato e si eliminerà persino quella patina opaca che notiamo spesso sulle superfici, colpa in questo caso della candeggina. Ricordiamoci che l’acido muriatico è un prodotto potente, corrosivo e pericoloso, pertanto usiamolo con estrema cautela solo all’occasione.
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