Di Anna Antonucci | 3 Novembre 2023
Una notizia sconcertante arriva dal mondo della Nutella: l’azienda sta seriamente valutando una riduzione della produzione: ecco perché.
Tutti noi siamo ghiotti, in maniera più o meno forte e decisa, di qualche prodotto in particolare. C’è chi impazzisce per le patatine fritte, chi proprio non resiste a bersi un boccale di birra o qualche bicchiere di vino la sera, chi adora il cioccolato e tutte le sue sfumature. E proprio in questo campo, a quasi tutti piace la Nutella. Il suo gusto è inconfondibile, la crema spalmabile alla nocciola che piace a grandi e piccini è davvero un must have nelle credenze italiane e non solo.
Ma anche per questo prodotto amatissimo da tutti, pare ci siano dei guai in vista. Un colpo basso per chi ama la classica cucchiaiata della buonissima crema, ideale per colazioni, spuntini, torte e chi più ne ha più ne metta. La sua azienda che la produce, la Ferrero, sta infatti valutando una riduzione della produzione di uno dei prodotti più venduti in Italia. Il motivo ha dell’incredibile, e il rischio di veder ridurre il prodotto sugli scaffali è concreto.
La Nutella diventa un caso: ecco perché potremmo vederla ‘sparire’ dagli scaffali
In questo periodo storico fare la spesa di certo non è semplice. Molte famiglie italiani devono infatti stringere la cinghia ed acquistare lo stretto indispensabile ogni settimana, a causa del caro vita e l’aumento dei prezzi in ogni settore. Il potere d’acquisto degli italiani negli ultimi mesi, si è ridotto sensibilmente, e spesso quando si fa la spesa bisogna rinunciare a dei prodotti che altrimenti si acquisterebbero ad occhi chiusi.
Spesso e volentieri però, questo discorso non vale per la Nutella, essendo uno dei prodotti maggiormente amati in Italia e che per nulla al mondo si vorrebbe rinunciare. Ma che sia in casa nostra o in punti vendita, la Nutella potrebbe vedere il numero della produzione abbassarsi. Il motivo è dato da un fattore che si sta allargando a macchia d’olio e che avrebbe colpito anche l’azienda della Ferrero. Perché sta rischiando così tanto?
Il motivo
In questo periodo storico, i grandi raccolti dove aziende come la Ferrero, e non solo, raccolgono appunto la gran parte delle nocciole, sono ad alto rischio. I principali noccioleti dell’aria nei pressi di Viterbo, la Tuscia, che comprende la parte alta del Lazio ai confini della Toscana, sono sotto attacco dalla cimice asiatica che sta creando non pochi danni. Infatti, i raccolti hanno visto ridurre la produzione anche oltre il 60%, che in termini di produzione sono un numero enorme.
Oltre al clima impazzito che rende difficile la raccolta, la cimice asiatica ci ha messo il carico da 90. Una cimice molto difficile da debellare e da tener lontano dai noccioleti, e sono una delle principali causa della riduzione della raccolta, distruggendo un gran numero di piante. Il rischio che ne potrebbe comportare è una sensibile riduzione della crema più amata dagli italiani. L’azienda sta correndo ai ripari, ma l’allarme è stato lanciato, e tenere alla larga questo insetto di certo non è molto semplice.
Parole di Anna Antonucci