La cucina opaca è di grande tendenza, ma occhio alla pulizia: c'è un dettaglio che non devi sottovalutare

La pulizia della cucina opaca richiede una grande attenzione: se sbagli, rischi di rovinarla in maniera irreparabile. Occhio a questo dettaglio.

Negli ultimi anni la cucina dalle superfici opache è diventata un vero ‘must have’. Che sia bianca o chiara, oppure nera, marrone, grigia, verde o blu, è sicuramente un elemento irrinunciabile all’interno delle nostre case.

Per quanto però sia di grande effetto scenico, è importante sapere come pulirla correttamente, altrimenti si rischia di danneggiarla, a volte anche in maniera irreparabile.

In particolare, dovresti assolutamente fare attenzione a questo dettaglio perché è il nemico numero uno delle cucine opache. Molti sbagliano senza nemmeno saperlo. Quando avrai scoperto di che cosa stiamo parlando, di sicuro starai più attento a ciò che fai.

La cucina opaca è di grande tendenza, ma occhio alla pulizia: se sbagli rischi di rovinarla

La cucina opaca è un complemento d’arredo elegante e ricercato, che si abbina bene sia con una casa in stile minimal, industriale e moderno, sia con una più classica e vintage. In generale, le finiture opache sono più resistenti rispetto a quelle lucide. Tuttavia, non bisogna sottovalutare alcuni dettagli nella pulizia, altrimenti si rischia di danneggiarle in maniera irreparabile.

La cucina opaca è di grande tendenza, ma occhio alla pulizia: se sbagli rischi di rovinarla (Buttalapasta.it)

Prima di svelare in che modo lavare questo tipo di superficie, vediamo quali sono gli accorgimenti da adottare quando in casa si hanno simili complementi d’arredo. Innanzitutto, è bene sapere che la cucina opaca a lungo andare tende ad assorbire i raggi del sole, quindi potrebbe subire delle variazioni di colore. Motivo per cui è buona norma evitare di esporla direttamente ai raggi UV.

In secondo luogo, non bisogna sottovalutare il problema dell’umidità. Se non si asciuga subito, la cucina opaca potrebbe rivelare dei leggeri rigonfiamenti dei profili. Per questo, si consiglia di tamponare subito qualunque goccia d’acqua e di fare attenzione anche al vapore della lavastoviglie o a quello prodotto quando si cucina.

Ma veniamo ora alla pulizia vera e propria. Per detergere una cucina opaca occorre innanzitutto procurarsi un panno morbidioin microfibra. Inumidiscilo con dell’acqua e con un detergente neutro e poi passalo sui ripiani e sui mobiletti. Fatto ciò, ricordati sempre di asciugare tutto con un panno morbido pulito, in modo tale da evitare eventuali ristagni di acqua.

Infine, non usare assolutamente spugne abrasive e prodotti quali acetoni, trielina, ammoniaca, solventi, alcool, smacchiatori, creme abrasive, prodotti a base di cera, siliconi e simili. Solo così potrai ottenere una pulizia impeccabile, senza correre rischi. Qui di seguito ti lasciamo dei consigli per preparare una miscela pulente fai da te.