Chi ama la carne sa che cuocere la bistecca alla griglia è quasi come realizzare un’opera d’arte: ecco come ottenere un risultato perfetto.
In estate le grigliate sono una delle attività più gettonate, ma saper cuocere bene la carne è utile tutto l’anno, in particolar modo se parliamo di bistecche, che sono tagli pregiati, gustosi e succulenti. La carne ai ferri in generale necessita di alcuni accorgimenti in modo da evitare il disastroso effetto “soletta“. Sono molti gli errori comuni che possono portare a questo, ma per fortuna si possono ovviare facilmente, grazie ai consigli degli chef.
Gli esperti, tra l’altro, pongono l’accento non solo sulle modalità di cottura ma sulla preparazione della carne nei minuti che precedono la sistemazione sul fuoco. Solamente effettuando alcune pratiche strategiche e furbe si potrà ottenere una carne perfetta, con la crosticina sopra, morbida, succulenta e cotta a puntino, accontentando tutti i gusti: di chi ama la carne al sangue e di chi preferisce la cottura media o la carne ben cotta.
Gli esperti ci regalano preziose indicazioni su come cucinare una gustosa bistecca alla griglia, indipendentemente se la materia prima è fresca o surgelata. Infatti, come accennato poco sopra, fondamentale è la preparazione che precede la cottura. Innanzitutto bisogna scegliere dei tagli che abbiano una parte grassa perché questa manterrà la carne morbida e regalerà anche maggior sapore.
Una procedura importantissima è quella di asciugare la bistecca con un foglio di carta assorbente; questo perché eliminando l’acqua in eccesso andremo ad aiutare la formazione della crosticina sulla superficie, segno distintivo della bistecca perfetta. Per ottenerla è altresì fondamentale raggiungere sul fuoco una temperatura di oltre 140°. Dopo aver asciugato la carne è necessario passare una pennellata con l’olio; nelle carni meno saporite, come tacchino e pollame, si aggiunge anche sale e aglio. Non è però ancora giunto il momento di mettere la carne al fuoco, o meglio, sulla griglia.
Gli chef consigliano di posizionare la bistecca in una teglia da forno e impostare una temperatura di 52°; questo serve a scaldare (non cuocere) la carne e renderla più morbida, oltre che ridurre i tempi di cottura sulla griglia. Quando la brace è pronta, si inizia la fase finale, e gli esperti ricordano di non mettere troppa carne al fuoco (proprio come l’antico detto) perché la bistecca necessita di sufficiente “aria” intorno per cuocere bene, senza contare che un eccessivo gocciolamento di grasso alimenta le fiamme, che bruciano la superficie senza cuocere all’interno. Infine, gli esperti sottolineano che è importantissimo non bucherellare la bistecca durante la cottura, perché la perdita di liquidi compromette la morbidezza e il gusto. Per girare la carne sarà sufficiente utilizzare delle apposite pinze.
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