Di Fabio | 5 Novembre 2024
La parmigiana di melanzane è una pietanza che varia in base alla regione e a volte alla città di appartenenza: questa variante “greca” è molto gustosa e metterà tutti d’accordo.
Ci sono ricette la cui origine è talmente identitaria da diventare simbolo della città o della regione in cui sono nati. L’esempio più noto a tutti è sicuramente quello della pizza, ma possiamo anche citare la pasta all’amatriciana, il cannolo alla ricotta e il risotto allo zafferano, tutte pietanze il cui sapore e il cui aspetto ci riportano idealmente alla loro terra d’origine poiché è lì che trovano la loro massima espressione nonostante si tratti di ricette diffusissime.
Ce ne sono altre la cui paternità è invece incerta, poiché si perde nei meandri della storia e si confonde con le convinzioni e le tradizioni dei posti. A questa tipologia appartiene sicuramente la parmigiana, il cui nome rinvia immediatamente all’Emilia ma la cui storia riporta testimonianze dal Sud Italia e precisamente dal Regno delle due Sicilie.
Non si vuole però in questo contesto né datare le fonti storiche per risalire alla prima ricetta della parmigiana, né tantomeno stabilire quale delle varie versioni proposte nello “Stivale” sia la migliore. Le varianti e le aggiunte sono il sale della cucina, poiché è proprio attraverso le sperimentazioni e le contaminazioni con le altre culture che si riesce a creare piatti nuovi e a trovare combinazioni di gusti che soddisfano il palato.
La parmigiana “alla Greca”: la ricetta per replicare in casa la buonissima Moussakà
Chi ha avuto il piacere di provare la Moussakà sa perfettamente che si tratta di un piatto ricco di gusto e capace di conquistare ogni genere di convitato (c’è anche la versione con sole patate che è ottima ed è adatta anche a chi ha deciso di seguire una dieta vegetariana). Così come si sarà accorto che somiglia in maniera incredibile alla nostra parmigiana.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una torta salata il cui ingrediente principale sono le melanzane ed in cui pomodoro e formaggio contribuiscono a creare il gusto unico che la contraddistingue. La principale differenza, anche se non l’unica, è la presenza del macinato di carne che rende la Moussakà un piatto unico.
Ingredienti per 6 persone
- Melanzane
2.5 kg - Patate
1.2 kg - Parmigiano Reggiano
50 g - Noce moscata
qb - Sale
qb - Olio di semi di arachidi
qb - Macinato di manzo 1 kg
- Pomodori pelati
600 g - Concentrato di pomodoro
3 cucchiai - Vino rosso
0.5 bicchieri - Cipolle
1 - Aglio
1 spicchio - Albumi d’uovo
1 - Alloro
1 foglia - Cannella
1 stecca - Noce moscata
qb - Olio EVO
4 cucchiai - Besciamella
1 kg - Parmigiano
20 g
Preparazione
Il primo passo da compiere è tagliare le melanzane a fette non troppo spesse, quindi metterle su uno scolapasta dopo averle sciacquate e aver aggiunto del sale. A questo punto lasciatele spurgare per almeno mezz’ora e dedicatevi alla preparazione del ragù.
Per questo vi basterà mettere a soffriggere la cipolla tritata insieme all’aglio e quando questa sarà ben rosolata aggiungere la carne da rosolare anch’essa a fuoco vivace. La raccomandazione per questo passaggio è di mescolare spesso la carne per farla rosolare per bene e amalgamare con la cipolla. Quando la carne sarà ben rosolata aggiungete il vino per sfumare e una volta evaporato l’alcol aggiungete 3 cucchiai di concentrato di pomodoro e i pomodori pelati ben spellati e tritati, quindi lasciate cuocere per 25-30 minuti.
Mentre il ragù cuoce tagliate, lavate e asciugate le patate (fatelo con un canovaccio pulito), quindi cominciate a friggerle in padella con un olio a temperatura non inferiore ai 170°. Cuocetele fino a doratura, poi spostatele su un apposito recipiente con sopra carta assorbente per rimuovere l’eccesso d’olio.
Ora che abbiamo tutti gli ingredienti pronti possiamo comporre il nostro tortino: disponete un primo strato di melanzane, quindi un primo strato di ragù e ripetete il procedimento finché non avete finito i due ingredienti. A questo punto aggiungete lo strato di patate e guarnite il tutto con la besciamella e il parmigiano. Infornate per 40 minuti con forno statico a 180°, se volete una doratura migliore, gli ultimi 2 minuti mettere la funzione grill e alzate la temperatura a 220°.
Parole di Fabio
Sono laureato in Lingue, percorso Scienze per la comunicazione internazionale. Appassionato di giornalismo sin dal Liceo, scrivo da anni per blog, siti e testate giornalistiche e sono da diverso tempo giornalista pubblicista. Ho una passione smodata per il calcio e per gli sport in generale con preferenza per il Basket, la MotoGp, il Tennis e la Pallavolo. Amante del cinema d’autore, consumo nel tempo libero vagonate di serie tv, film, videogame e libri. Ritengo che la forma di narrazione più completa che ci sia oggi sia quella videoludica, anche se, come ogni medium giovane, deve ancora superare il preconcetto della massa.