Di Enrico DS | 4 Marzo 2024
Dove conservate la vostra lattuga? La risposta può sembrare scontata, ma un nuovo studio accende un campanello di allarme per la nostra salute.
Sì, le verdure a foglia verde sono importanti fonti di fibre alimentari e sostanze nutritive: ormai ce lo sentiamo ripetere praticamente ogni giorno, in tv come sui giornali e sul web. Purtroppo, però, le stesse verdure tendono ad accumulare una serie di agenti patogeni dannosi. Secondo un nuovo studio condotto negli Stati Uniti, a seconda di come e dove conserviamo la lattuga il rischio di contaminazione da E. coli può ridursi o aumentare vertiginosamente.
Gli scienziati autori della ricerca, disponibile su Food Microbiology, hanno deciso di analizzare alcuni fattori (come la temperatura) e il loro impatto sul rischio di contaminazione da E. coli in cinque verdure: due tipi di lattuga, spinaci, cavoli e cavoli. E hanno scoperto qualcosa di sorprendente, di cui tutti noi dovremmo fare subito tesoro.
Qualcosa di nuovo sulla lattuga (e non solo)
Grazie ad alcuni esperimenti sulla temperatura, i ricercatori hanno scoperto che “a temperatura ambiente o superiore, E. coli cresce molto rapidamente nella lattuga, ma se la lattuga viene refrigerata a 4°C, c’è un forte calo della popolazione di E. coli“. Nel caso del cavolo riccio e del cavolo, i risultati sono stati l’opposto. Cioè, in queste verdure “E. coli cresce più lentamente a temperature più calde, ma se è già presente, può sopravvivere più a lungo sotto refrigerazione“, spiegano gli scienziati.
In ogni caso, i ricercatori hanno concluso che il cavolo e il cavolo riccio sono generalmente meno suscettibili alla contaminazione da E. coli rispetto alla lattuga. Di norma, infatti, certe verdure vengono cotte, il che elimina o neutralizza l’E. coli, mentre la lattuga viene solitamente consumata cruda. Lavare la lattuga è sicuramente di grande aiuto, ma non rimuove tutti i batteri a causa del suo forte attaccamento alla foglia.
In estate come in inverno, avere la lattuga in casa è sempre utile. Se ben conservato, questo tipo di verdura può durare a lungo senza appassire o rovinarsi. A tal proposito, il sito web di Brazil Greece rivela quattro trucchi per preservarne il più possibile la freschezza e le proprietà nutritive.
- Avvolgere la lattuga in carta da cucina.
- In alternativa, conservarla in sacchetti di plastica con cerniera.
- Tenerla nel frigo in uno scompartimento chiuso.
- Tenetela vicino a un pezzo di carbone pulito: aiuterà a mantenere l’aria fresca e purificata.
Provare per credere!
Parole di Enrico DS