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Cucina Regionale

In Sicilia si chiama Vastedda e la prepari con giusto 3 ingredienti: provala a pranzo e non potrai più farne a meno

Sicilia: una terra piena di tradizione culinaria casereccia, come nel caso del Vastedda un piatto tipico pronto con soli tre ingredienti.

La Vastedda o Mitilugghia è un piatto tipico della tradizione culinaria siciliana, particolarmente diffuso nella zona di Ragusa. Questa prelibatezza è preparata con pochi e semplici ingredienti: semola di grano duro, olio extravergine d’oliva, lievito, sale e acqua, simili a quelli utilizzati per l’impasto della pizza. La Vastedda è una sorta di pizza di pane fritta, caratterizzata da un sapore genuino e irresistibile.

Nel comune di Acate, la Vastedda è conosciuta anche come Mitilugghia e ha persino una sagra dedicata a essa, che si tiene annualmente per celebrare questa prelibatezza della tradizione locale. Negli anni passati, durante il periodo in cui si preparava il pane in casa, la Vastedda veniva realizzata mentre si aspettava che l’impasto lievitasse e il forno fosse pronto, un modo per deliziare e quietare i più piccoli.

Solo tre ingredienti per questa delizia siciliana: come prepararla

Solitamente, la pasta di pane veniva tagliata in piccoli dischi, fritta in olio extravergine d’oliva e condita con sale e origano oppure zucchero, a seconda se si preferiva una versione salata o dolce. In alternativa, veniva cotta in forno come una sorta di pizzetta, anche per verificare la giusta temperatura prima di infornare il pane.

Vastedda, ecco come prepararla facilmente – (Buttalapasta.it)

Ingredienti per 6 porzioni

  • 500 grammi di farina di semola rimacinata (tipo grano duro);
  • 12 grammi di lievito di birra fresco;
  • 6 grammi di sale;
  • acqua q.b.
  • origano q.b.
  • olio di oliva q.b.
  • olio di semi per friggere.

Questa ricetta tradizionale, oltre a essere semplice da preparare, è un’esplosione di sapori che conquista il palato di chiunque la assaggi. La Vastedda o Mitilugghia è un connubio di tradizione, genuinità e piacere culinario che riporta alla mente i sapori autentici della Sicilia. Provare questo piatto durante il pranzo potrebbe diventare un’esperienza imperdibile e indimenticabile, capace di conquistare anche i palati più esigenti.

Procedimento

  1. Iniziate versando la semola di grano duro rimacinata in una ciotola capiente.
  2. Fate una fontanella al centro e aggiungete il lievito di birra fresco, il sale e un po’ di acqua tiepida con lo zucchero.
  3. Aggiungete anche l’olio di oliva e impastate fino ad ottenere un composto elastico.
  4. Una volta che l’impasto è ben lavorato, aggiungete il sale e continuate a impastare fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.
  5. Lasciate lievitare coperto da un canovaccio per almeno due ore a temperatura ambiente.
  6. Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume, formate tante piccole palline e stendetele sulla spianatoia infarinata con l’aiuto di un matterello.
  7. Ottenete dei dischi non troppo sottili.
  8. Friggete i dischi in padella con olio di semi ben caldo fino a doratura.
  9. Una volta pronte, spolveratele con un po’ di sale e origano e servitele calde. Buon appetito!

La Vastedda o Mitilugghia è un piatto che rappresenta l’anima autentica della cucina siciliana, caratterizzata da ingredienti semplici che si uniscono per creare un’esplosione di sapori e profumi. La sua storia legata alle tradizioni familiari e alla preparazione casalinga del pane aggiunge un tocco di nostalgia e calore a ogni morso.

La particolarità di questo piatto sta nella sua versatilità. Può essere gustato sia come spuntino sfizioso sia come piatto principale leggero, perfetto per un pranzo estivo o una merenda golosa. La semplicità della preparazione, unita alla bontà del risultato finale, lo rende un’opzione perfetta per chiunque voglia sperimentare i sapori genuini e tradizionali della Sicilia.

Inoltre, si presta a personalizzazioni e varianti: si può arricchire con ingredienti come formaggio, salumi o verdure per crearne una versione più ricca e sfiziosa. Inoltre, cuocerla in forno anziché friggerla la rende una scelta più leggera e salutare, ideale per chi è attento alla propria alimentazione.

Sophia Melfi

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