Di Kati Irrente | 24 Luglio 2024
Per non sprecare risorse preziose come l’acqua cominciate a evitare gli sprechi, soprattutto in estate, ecco tre trucchi da mettere subito in atto.
Si è tanto abituati a farlo ogni giorno che non tutti se ne rendono conto, ma ruotare il rubinetto per avere l’acqua in casa richiede energia. Prima di entrare nelle nostre case, quella potabile percorre tutta una serie di tappe che richiedono l’utilizzo di elettricità. Imparare a risparmiarla significa fare qualcosa di concreto per il pianeta, oltre evitare di sprecare una risorsa essenziale alla vita che scarseggia sempre di più.
Il riutilizzo dell’acqua può contribuire notevolmente a ridurre l’impatto ambientale e dato che l’acqua pulita e potabile è una risorsa limitata è bene sapere come riciclare l’acqua in casa in modo da evitare gli sprechi. Per farlo dovete considerare che ci sono due tipi principali di acqua da riutilizzare: le acque grigie e l’acqua piovana.
I trucchi per risparmiare acqua e riciclarla senza sprechi
È ovvio che per riciclare non prendiamo in considerazione le acque nere, quelle contaminate da feci o da rifiuti, ma le acque grigie. Cosa si intende con questo termine? Semplice, è l’acqua che va a finire nello scarico e quindi nella fogna, pur essendo ancora pulita. Ovviamente non si usano per bere o per cucinare, a meno che non si disponga di un sistema di filtraggio dedicato per trattare l’acqua destinata al consumo, ma per svolgere altre attività in casa o in giardino.
Un primo trucco per risparmiare grandi quantità di acqua ogni giorno è molto semplice da praticare. Si tratta di riciclare quella che si usa per lavare la frutta e la verdura. Mettete in ammollo gli ortaggi in una bacinella invece di sciacquarli sotto la corrente. Così molti litri potranno essere riutilizzati. Si può usare l’acqua recuperata in questo modo per innaffiare le piante o per lavare il pavimento di tutta la casa.
Il secondo modo per riciclare acqua potabile e usarla in modo intelligente è di lasciare un secchio o un annaffiatoio nella doccia per poter recuperare quella che scende dal soffione mentre si attende che esca alla temperatura adatta. Infatti, per aspettare che diventi calda, si perde tantissima acqua. Recuperandola si può dare da bere al cane o al gatto, oltre che, come nel caso precedente, usarla per le piante o per lavare anche il bucato a mano.
Un altro modo per risparmiare acqua è raccogliere quella piovana, usate dei barili o delle cisterne per recuperarla quando piove, così potrete usarla per usi domestici, senza sprecare quella potabile.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.