Di Claudia Perseli | 27 Ottobre 2024
L’assunzione di probiotici è fondamentale per ritrovare il benessere intestinale. Uno di questi si può preparare in casa. Ecco come fare.
I disturbi intestinali sono largamente diffusi tra la popolazione. Negli ultimi anni, a causa dello stress, della vita sedentaria e di una cattiva alimentazione, si è potuto assistere a un aumento spropositato. Le persone, nel tentativo di combattere gonfiori e coliche gassose, si rivolgono al loro medico. Non sempre, tuttavia, le medicine prescritte sono in grado di far regredire i sintomi.
Nella maggior parte dei casi, è importante anche apportare dei cambiamenti sostanziali alle proprie abitudini di vita. L’esperta, inoltre, consiglia di avvalersi dei probiotici perché capaci di ripristinare il microbiota intestinale. Uno tra i più potenti può essere realizzato in casa con l’ausilio di alcuni ingredienti.
Stop al gonfiore grazie a questo probiotico: prepararlo a casa è facilissimo
Con il termine probiotici si intendono tutti quei batteri vivi che fanno parte del microbioma intestinale. Sono fondamentali per la salute dell’essere umano perché lo aiutano difendersi dalle infezioni, a fortificare il sistema immunitario e a sviluppare un metabolismo corretto. Eventuali alterazioni potrebbero portare all’insorgenza di sintomi fastidiosi. Sono tante le persone a lamentare un eccesso di gonfiore. Può sembrare un problema banale, ma le conseguenze sono invalidanti.
C’è chi, per colpa dell’aria presente nell’apparato intestinale, non riesce a svolgere più le normali attività quotidiane e a mangiare correttamente. Può diventare protagonista di dolorosissime coliche gassose e di altri episodi spiacevoli. L’assunzione di probiotici può apportare benefici a tutto questo. Si possono acquistare in farmacia, ma il sistema migliore per integrarli è quello di assumerli tramite il cibo. Sono presenti nei cibi fermentati e in quelli carichi di fibre.
Uno tra i più famosi prende il nome di Kefir. Si tratta di una bevanda contenente altissime quantità di fermenti lattici. Ce ne sono di diversi tipi. Quello più utilizzato è al latte e può essere preparato in completa autonomia. Bisognerà procurarsi alcuni grani di kefir e inserirli nel latte intero seguendo una proporzione di 1:10. Il tutto andrà versato in un barattolo di vetro pulito, privo di chiusura ermetica. Al posto del tappo, si dovrà usare un panno di stoffa per proteggerlo dall’esterno.
Dopo 12 ore, il contenuto andrà mescolato e dopo 24 ore potrà essere filtrato. Per ottenere un risultato ottimale, è necessario acquisire una certa esperienza nel settore. I primi tentativi, infatti, potrebbero non andare a buon fine.
Parole di Claudia Perseli
Sono Claudia Perseli, ho una formazione umanistica e amo la scrittura fin da quando ero piccola. La passione per i libri mi ha spinta a ad approfondire questo campo e a scoprire nuove forme di espressione. Mi occupo di gossip, animali, televisione e salute.