Di Floriana Vitiello | 28 Gennaio 2024
Oggi scopriamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un microonde da incasso. C’è un importante differenza da conoscere.
Una delle domande che i proprietari di casa si pongono spesso è se dovrebbero investire su un forno a microonde da incasso o libero. Stiamo parlando di un elettrodomestico del quale è quasi impossibile fare a meno, soprattutto per le nuove generazioni.
Grazie al microonde infatti è possibile preparare in pochi secondi la cena, dopo una dura giornata di lavoro. Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un microonde integrato o da incasso? Ecco tutto quello che devi sapere prima di scegliere.
Microonde da incasso: pro e contro
Il più grande vantaggio legato al forno a microonde da incasso e la possibilità di liberare spazio sul piano di lavoro. Per la maggior parte dei proprietari di casa infatti lo spazio sul piano di lavoro è fondamentale e non è mai sufficiente. Per questo motivo, posizionare il microonde all’interno dei mobili o a incasso ti può aiutare a sfruttare meglio lo spazio a tua disposizione.
In commercio, attualmente, esistono diverse dimensioni di microonde da incasso, bisogna fare attenzione al criterio con il quale si sceglie quello da acquistare. Le dimensioni sono sempre indicate nelle schede del prodotto, perciò l’acquirente non dovrà fare altro che prendere il metro per conoscere le misure della propria cucina. In termini di capacità i microonde attualmente in commercio variano tra 20 e 30 l.
Di per sé un forno a microonde non è di certo l’elettrodomestico più elegante che esista in circolazione. Per questo motivo, optare per la versione da incasso permette di adattare al meglio questo elettrodomestico al design della propria cucina.
Tuttavia, non bisogna sottovalutare gli aspetti svantaggiosi legati alla scelta di un forno da incasso che fanno riferimento principalmente al costo. Quelli da incasso infatti prevedono sempre costi superiori rispetto ai liberi. Questo svantaggio vale sia al momento del primo acquisto che in caso di sostituzione o riparazione.
Di fatto, se un dispositivo integrato si rompe non può essere sostituito con poche centinaia di euro. Sarà necessarie chiamare un professionista per rimuovere l’elettrodomestico guasto e sostituirlo con un nuovo. Difficilmente i negozi di elettrodomestici propongono promozioni su quelli da incasso. Dunque in caso di guasto che fa sorgere la necessità di una sostituzione del dispositivo, bisognerà essere pronti a spendere un bel po’ di soldi.
Parole di Floriana Vitiello