Il classico estivo siciliano che non delude: fai le sarde a beccafico e 't'arricrii'

ricetta sarde a beccafico

Un piatto siciliano da gustare comodamente a casa propria! - buttalapasta.it

Voglia di un classico estivo della Sicilia? Ecco come cucinare le sarde con la ricetta a beccafico: perfetta per far godere il palato.

Un piatto ricco di sapori e profumi, le sarde a beccafico sono un piatto semplice da portare in tavola come antipasto o come secondo, che si può trasformare a proprio piacimento per rendere il pasto più delizioso: ecco come prepararle.

Voglia di un pasto leggero, sano e gustoso? Se avete in mente una leccornia della città siciliana allora questa è la ricetta giusta che fa per voi. Le sarde a beccafico sono un piatto saporito e molto profumato, da portare in tavola in qualsiasi occasione. La ricetta prende il nome da un uccello, il beccafico, che in passato veniva consumato solo dai nobili. Il popolo decise di imitare la ricetta, ma usando melanzane, carne o sarde non potendosi permettere l’accesso. Nacque così uno dei piatti più popolari della Sicilia. Ma come lo prepariamo?

La ricetta delle sarde a beccafico: ecco come preparare il piatto tipico della Sicilia

La ricetta delle sarde a beccafico nacque quindi con l’intento di imitare un piatto nobile utilizzando ingredienti meno pregiati. Questo non toglie però nulla all’eccezionalità della preparazione che oggi è uno dei più consumati in assoluto. Nato per imitazione, resta uno dei piatti più saporiti che potere cucinare in poco tempo, seguendo la nostra ricetta. Come si capisce chiaramente, si utilizzano come ingrediente principale le sarde, aggiungendo però anche altri ingredienti semplici da combinare, trovate le indicazioni di seguito.

Il piatto tipico siciliano prevede quindi l’utilizzo di sarde, pangrattato, pinoli, uvetta, ingredienti che danno vita a una pietanza particolare e saporita. Il tutto viene ricoperto con l’arancia emulsionata: davvero squisito.

ricetta sarde a beccafico

Fai le sarde a beccafico e ‘t’arricrii’-buttalapasta.it

Ingredienti

  • 250 gr di sarde pulite
  • q.b. alloro
  • q. b. pepe
  • q.b. sale
  • 50 gr pan grattato
  • 25 gr uvetta
  • 10 gr prezzemolo
  • 15 gr acciughe
  • 20 gr zucchero
  • 25 gr olio extravergine di oliva

Per l’emulsione invece occorrono:

  • 40 gr succo arancia
  • 40 gr miele acacia
  • 10 gr olio extravergine di oliva

Preparazione

  1. Iniziate la prefazione delle ricetta prendendo le sarde già pulite aperte a libretto, dopodiché preparate il ripieno.
  2. Sciacquate l’uvetta nell’acqua fredda per 10 minuti. In una padella aggiungete olio, pangrattato e tostate l’uvetta a fiamma media mescolando. Poi unite prezzemolo e acciughe.
  3. Intanto ponete l’uvetta scolata in una ciotola e versate del pangrattato. Unite anche i pinoli, le acciughe, lo zucchero, il sale, il pepe non dimenticandosi del prezzemolo e mescolate.
  4. Mettete olio nella pirofila e passateci le sarde. Poi inserite il ripieno in ogni sarda e arrotolatele partendo dalla testa, formando un involtino.
  5. Prendete una teglia e riponete man mano le sarde vicine tra loro.
  6. Tra un rotolino di sarde e un altro ponete delle foglie di alloro.
  7. Cospargete la superficie con tutto il ripieno in eccesso.
  8. Preparate l’emulsione versando in una ciotola il miele, il succo di arancia e l’olio. Sbattete con la forchetta e poi spargetele con un cucchiaio.
  9. Ora non resta che passare alla cottura. In forno statico preriscaldato a 200 ° per circa 20-25 minuti. Una volta pronte servitele calde.

L’idea in più: potere anche servire le sarde a beccafico dopo qualche giorno, riponendole in frigo per massimo 2. Se le volete preparare alla catanese invece dovete sostituire il pangrattato con il pecorino. Il composto inoltre potete usarlo per unire più sarde e friggerle.

Parole di Fabiana Coppola

Sono Fabiana Coppola, nata a Napoli il 1989. Ho conseguito una laurea triennale in Scienze della Comunicazione e la magistrale in Professioni ed editoria del giornalismo. Dal 2013 al 2016 ho collaborato per diversi siti on line come Nuova Luce, e sul cartaceo Il Roma nella sezione sportiva.Dal 2016 a oggi collaborato con la testata registrata Vocedinapoli.it per la quale mi occupo di cronaca e gossip prevalentemente. Oltre alla redazione dei testi gestisco il piano editoriale collaborando con il direttore. Nel 2020 ho ideato, in collaborazione, un progetto editoriale pensato per le donne ovvero Nonsolodonne.it. Dal 2021 collaboro con l'azienda Web 365. Inizialmente ho scritto per Ciaostyle.it occupandomi di moda. I miei interessi, per i quali preferisco scrivere, sono lifestyle, gossip, salute e cronaca nera.

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