Il castello delle cerimonie come fa ad andare in onda se La Sonrisa è stata chiusa? La verità

La Sonrisa del famoso programma Il castello delle cerimonie sta continuando a lavorare regolarmente: com’è possibile? Ecco la verità che non viene detta in tv.

Chi ama la televisione comunemente definita trash conoscerà perfettamente la prima versione del programma in questione sotto il nome de Il boss delle cerimonie. Di puntata in puntata potevamo assistere all’organizzazione da parte di Antonio Polese, chiamato dai più come Don Antonio, di ricevimenti più disparati: dai matrimoni ai battesimi, dalle comunioni agli anniversari. Ciò che ha sempre caratterizzato il programma è l’ilarità e le dinamiche delle famiglie del luogo che accorrevano presso il castello per poter organizzare una cerimonia pomposa, decisamente trash e tamarra.

Se però da una parte il programma riguardava una fetta sociale basata sull’ignoranza, dall’altra ha saputo coinvolgere diversi telespettatori, tanto che al momento continua ad essere mandato in onda e sono state registrate diverse nuove puntate. Dopo la morte di Antonio Polese, il testimone è passato alla figlia Imma, con il marito Matteo. Il programma cambiò nome ne Il castello delle cerimonie, che in realtà esiste davvero. Il Grand Hotel La Sonrisa è infatti ad oggi una vera attrazione per chi decide di visitare la Campania.

Tuttavia l’hotel è stato confiscato lo scorso febbraio per lottizzazione abusiva in via definitiva. Eppure al momento continuano ad essere celebrate le varie attività. Com’è possibile? La verità difficilmente potremo vederla in tv, ma è questa.

La Sonrisa de Il castello delle cerimonie, perché è ancora aperto? La verità del caso

Come anticipato, il Grand Hotel La Sonrisa è stato e rimane il luogo protagonista del programma, attualmente chiamato Il castello delle cerimonie. Offre diverse sale eventi molto ampie e regali, un ristorante vero e proprio e uno staff pronto a rendere reali i sogni di chi voglia festeggiare il proprio ricevimento all’interno. La stessa salma di Antonio Polese venne lasciata all’interno della Sala Reale durante la camera ardente, mentre in contemporanea veniva festeggiato un matrimonio.

Oltre alle sale che vediamo nel programma, abbiamo anche diverse terrazze e giardini all’interno de La Sonrisa (Foto Ig @donnaimmapolese) – buttalapasta.it

Nonostante la confisca definitiva, al momento la struttura è ricettiva e continua la sua regolare attività. Com’è possibile? Tanti fan del programma si sono posti la domanda perché le puntate della nuova stagione non stanno presentando ovviamente il problema. In realtà le cose stanno in un modo diverso: come si apprende da Fanpage, la famiglia Polese sta pagando un’indennità di locazione direttamente al Comune di Sant’Antonio Abate per procedere con i regolari eventi.

La cifra è incredibile, parliamo difatti di 30.000 euro mensili che i Polese stanno sborsando. Ma perché? Semplicemente per non annullare gli eventi già stabiliti in accordo con le famiglie prima della confisca. Pertanto non possono essere presi nuovi accordi su feste, matrimoni o ricorrenze varie, ma adempiere solo a quelli già concordati. A giorni dovrebbe arrivare la pubblicazione della sentenza definitiva. Chi sta guardando le puntate della stagione, potrà apprendere che siano state registrate prima ancora che La Sonrisa chiudesse.