Il caldo è finalmente arrivato: ecco come impostare la temperatura del frigorifero per risparmiare in bolletta

Quando arriva l’estate anche la temperatura del frigo va rimodulata: qual è quella giusta per risparmiare in bolletta?

L’arrivo dell’estate comporta un notevole e graduale aumento delle temperature che a poco a poco infuocano gli ambienti di casa. In questa condizione, anche gli elettrodomestici presenti fra le nostra mura domestiche possono ritrovarsi in una condizione in cui consumino più energia del dovuto per funzionare al meglio. È questo il caso del frigorifero: uno degli elettrodomestici essenziali, utili alla conservazione di bevande e alimenti per tempi prolungati. Tuttavia, quando la temperatura esterna aumenta, anche lui finisce per adattarsi a questa condizione e per farlo tende a consumare maggiore energia.

Variazioni esterne possono quindi comportare una modifica nei normali parametri di funzionamento del nostro elettrodomestico. Pertanto, nei casi di frigoriferi ‘moderni‘ o comunque non troppo datati, è possibile leggere la temperatura riportata e poterla regolare; nel secondo caso invece, quando non si dispone di uno schermo sul quale è visibile la temperatura, è consigliabile abbassarla al massimo per garantire il corretto funzionamento dell’elettrodomestico. Ma nei casi normali, quale sarebbe la temperatura più adatta da impostare nel frigorifero quando fuori fa caldo? 

Temperatura del frigorifero in estate: quale impostare per risparmiare?

Un maggiore dispendio energetico da parte dei nostri elettrodomestici, e in questo caso del frigorifero, si traduce inevitabilmente in un eccessivo aumento dei costi in bolletta. Al fine di ridurli al minimo e per preservare il buon funzionamento dell’apparecchio, e la qualità di ciò che vi è conservato all’interno, sarebbe bene quindi abbassare di qualche grado la temperatura del frigorifero durante la stagione estiva.

A quale temperatura impostare il frigorifero quando fa caldo? – Buttalapasta.it

Questo perché raccoglie calore da ciò che è presente al suo interno. Attraverso un gas refrigerante gestito dal condensatore, il calore viene disperso all’esterno per garantire così un ambiente fresco all’interno. Una soluzione ottimale sarebbe quindi quella di impostare la temperatura del lato superiore del frigo a circa 4°C, mentre quella del freezer dovrebbe essere compresa fra i -18°C e i -21°C.

Questo perché in piena estate, la cucina è uno degli ambienti in cui la temperatura è soggetta ad aumentare a causa del caldo esterno e del calore che subentra con l’utilizzo di forno e fornelli. Così facendo, un elettrodomestico come il frigorifero potrebbe ‘soffrire‘ quella condizione di caldo esterno. Un ulteriore accorgimento utile è quello di non aprire continuamente lo sportello del frigo in estate, questo aumenterebbe i consumi perché comporterebbe un maggiore dispendio di energia da parte dell’elettrodomestico che dovrà lavorare di più per riportare la temperatura interna allo stato iniziale.