Ci sono brand importanti nell’ambito dei minestroni surgelati alla ricerca di pesticidi. Quali sono i risultati e quali i nomi conosciutissimi sottoposti ad analisi al microscopio.
Minestroni surgelati con pesticidi al loro interno, un test presenta la problematica e come stanno le cose in relazione ad alcune marche presenti sul mercato italiano. Questi prodotti rappresentano un buon compromesso tra qualità e spesa, e specialmente nella stagione fredda, offrono calore e nutrimento.
La rilevazione avvenuta in laboratorio su alcuni campioni di queste undici marche di minestroni surgelati porta la firma di altroconsumo. Partendo dagli aspetti positivi, c’è un confortante 100% di rispetto delle norme igieniche imposte dai principali enti di controllo in ambito alimentare.
Il test per rilevare la presenza di pesticidi nel minestrone surgelato si è svolto tenendo conto anche del parere dato all’assaggio da un team di esperti. Ma non è mancato anche qualche aspetto critico, rappresentato proprio dalla confermata presenza di pesticidi.
Spicca la presenza, più nello specifico, di sostanze impiegate in ambito industriale per debellare la presenza di organismi animali nocivi. Ed i cui effetti possono essere interferenti dell’apparato endocrino ed anche potenzialmente cancerogeni. Quali sono le marche interessate.
Si parla di residui di pesticidi, cosa che fa si che almeno non vengano raggiunti e superati i limiti massimi di tolleranza decretati a loro tempo dalla Commissione Europea. I risultati ottenuti però fanno sorgere dei dubbi su quella che è la sicurezza dei consumatori legata ad un consumo di questi prodotti nel lungo periodo.
Su undici prodotti analizzati, solamente due sono risultati del tutto “puliti” e privi anche della più piccola contaminazione.
Tra i pesticidi più frequenti ci sono il difeconazolo ed il fungicida Dimetomorf, che nell’Unione Europea oggi è fuori legge. L’Istituto Italiano Alimenti Surgelati (IIAS) rassicura tutti e sottolinea come la presenza di pesticidi e sostanze analoghe sia rilevabile in quantità irrisorie e non pericolose. Di contro, ci sono controlli continui ed approfonditi.
La classifica ottenuta seguendo una scala di punteggio decrescente che va da 100 a zero, e che è indicativa della qualità misurata da altroconsumo, è la seguente:
Minestrone 15 verdure Esselunga: punteggio di 72 su 100, qualità ottima (3,19 euro per 1,2kg);
Minestrone classico La Valle degli Orti: punteggio di 69 su 100 (4,09 euro per 850g);
Minestrone 16 verdure Freshona (Lidl): punteggio di 66 su 100 (1,95 euro per 1kg);
Minestrone di verdure Selex: punteggio di 61 su 100 (2,14 euro per 1kg);
Minestrone di verdure Coop: punteggio di 59 su 100 (2,55 euro per 1kg);
Minestrone con 15 verdure surgelato Carrefour: punteggio di 59 su 100 (2,33 euro per 1kg);
Gran minestrone Bofrost: punteggio di 59 su 100 (5,95 euro per 1,2kg);
Minestrone classico Bonduelle: punteggio di 58 su 100 (3,58 euro per 1kg);
Minestrone 16 verdure Delizie del Sole (Eurospin): punteggio di 58 su 100 (1,19 euro per 600g);
Buon minestrone Orogel: punteggio di 51 su 100 (3,18 euro per 750g);
Minestrone tradizione Findus: punteggio di 50 su 100 (4,31 euro per 1kg).
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