Di Romana Cordova | 25 Maggio 2024
La marmellata di limoni è deliziosa e farla in casa è facilissimo. Ecco la ricetta per realizzarla con le proprie mani.
Una bontà che non passa mai di moda e che piace sempre a tutti è la marmellata. Con la sua consistenza spalmabile e gelatinosa è sempre a base di frutta e si spazia tra i gusti più vari. Quella a base di agrumi è tra le più diffuse e tra di esse nello specifico c’è la marmellata di limoni.
Buonissima da mangiare in tutte le stagioni, è ottima da spalmare su pane e biscotti o per farcire torte e dolci vari. Ma il suo abbinamento può essere anche salato, ad esempio per l’antipasto con formaggi e salumi: le note fresche e acidule dei limoni si sposano benissimo con molti di essi in accostamenti tanto appetitosi.
Bisogna fare una distinzione tra marmellate e confetture: è molto semplice distinguerle perché per marmellata si intende quella realizzata con gli agrumi, quindi limoni, arance, mandarini, cedro, bergamotto, mentre se si adopera tutta l’altra frutta il nome giusto è confettura.
Marmellata di limoni fatta in casa: i trucchi per renderla perfetta
Il segreto per ottenere una marmellata davvero ottima è controllare che abbia la consistenza giusta. Per farlo, prima di inserirla nei vasetti di vetro sterilizzati per conservarla, bisogna versarne un po’ in un cucchiaino e posizionarlo su un piattino. Se il contenuto non cola vuol dire che ha raggiunto la densità ottimale altrimenti si deve farla addensare ancora. Le dosi di questa ricetta sono per 3 vasetti da 250 g ciascuno.
Ingredienti
- 1 Kg di limoni biologici
- 500 g di zucchero semolato
- Acqua q.b.
Preparazione
- Innanzitutto bisogna lavare i limoni e tagliarli a fette sottili. Poi metterle in una capiente ciotola e coprire con acqua.
- Chiudere la ciotola con la pellicola alimentare e lasciar riposare a temperatura ambiente per 1 giorno. Dopo, cambiare l’acqua e lasciare le fette di limone in ammollo ancora per 24 ore.
- Trascorso questo tempo è il momento di trasferire le fette di limone in una pentola e coprirle con altra acqua. Portare a ebollizione, poi scolare tenendo da parte circa 350 ml di acqua.
- Mettere nuovamente i limoni nella pentola con l’acqua rimasta. Unire lo zucchero e portare a bollore a fiamma moderata mescolando e lasciando cuocere per 30 – 40 minuti circa.
- A questo punto le fette di limone si saranno abbastanza sfaldate e avranno preso una consistenza sciropposa.
- Provare il metodo del cucchiaino descritto sopra per accertarsi che la marmellata abbia raggiunto la densità ideale.
- Per uniformare la consistenza passare la marmellata in un passaverdure e infine procedere a versarla nei barattoli di vetro sterilizzati. Chiuderli, metterli a testa in giù per creare l’effetto del sottovuoto e consentire una lunga conservazione.
Consigli
La marmellata di limoni va conservata a temperatura ambiente e solo dopo che il vasetto è stato aperto è bene tenerla in frigorifero. Se sistemata in una dispensa al buio può durare circa 1 anno, aperta in frigo deve essere consumata nel giro di 1 settimana circa.
Parole di Romana Cordova
Laureata in Lettere moderne e specializzata come docente di lingua italiana a stranieri amo scrivere e occuparmi di lifestyle con particolare riferimento all'ambito della gastronomia. Sono autrice di un libro di cucina e tradizioni cattoliche, tema che per diversi anni ho approfondito anche in una trasmissione radiofonica.