Di Kati Irrente | 19 Aprile 2024
Il guanciale e la pancetta sono degli ingredienti usati molto spesso nelle ricette della cucina italiana o internazionale. Ma hanno delle differenze.
Protagonisti assoluti di molte delle ricette italiane più famose, il guanciale e la pancetta sono dei prodotti derivati dalla lavorazione della carne di maiale ma, come è facile intuire dai loro stessi nomi, sono due ingredienti ben diversi, che hanno caratteristiche proprie molto distintive.
Come si distinguono il guanciale e la pancetta? Quali sono le loro differenze? Di seguito andiamo a scoprire tutto su questi due ingredienti molto amati dai buongustai italiani (e non solo).
Le differenze tra il guanciale e la pancetta
Quello che hanno in comune, la pancetta e il guanciale, è il fatto che entrambi sono ottenuti dalla lavorazione della carne di maiale. Hanno un sapore molto ricco e saporito, grazie al loro alto contenuto di grasso e alla lavorazione di stagionatura che li rende particolarmente prelibati.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono le differenze. Come dice il nome stesso, il guanciale si ottiene dalla guancia del maiale, ed è molto utilizzato nella cucina italiana per insaporire piatti come la pasta all’amatriciana o la carbonara. Si tratta di un taglio di carne composto da tessuto muscolare, grasso e tessuto connettivo. Ha la tipica forma di un guanciale, da qui il nome.
Il guanciale ha una consistenza non troppo morbida cioè più compatta rispetto alla pancetta e in genere ha un sapore decisamente più intenso, più avvolgente e più ricco rispetto alla pancetta. Infatti è considerato un taglio più pregiato rispetto a quest’ultimo.
La pancetta, invece, è un taglio di carne ottenuto dal ventre del maiale, può essere stesa o arrotolata, dolce o affumicata. È composta da parti grasse e parti magre del maiale, nella lavorazione viene insaporita con sale e aromi vari cioè spezie ed erbe aromatiche. E poi è arrotolata e legata strettamente in una forma particolare a cilindro, nel caso della pancetta arrotolata. Questa viene spesso consumata come affettato e tagliata sottile.
Entrambi questi due ingredienti possono essere usati in cucina con molto successo perché sono molto gustosi e facili da maneggiare. Con il loro sapore intenso e speziato arricchiscono qualsiasi tipo di piatto, dai primi ai secondi e pure in contorni, le zuppe, le minestre, il pane… A voi non resta che scoprire le migliori ricette con il guanciale e le più facili ricette con la pancetta per gustare questi ingredienti.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.