Di Matteo Fantozzi | 30 Dicembre 2024
Il microonde lo utilizziamo tutti, ma ci sono degli errori che non si devono commettere mai perché possono essere fatali. Rischi davvero di romperlo.
Strumento presente ormai in tutte le case degli italiani, viene usato per scongelare i prodotti o per riscaldarli quando freddi. Senza dimenticare anche la possibilità di usarlo per fare delle piccole ricette. La tecnologia di riscaldamento del cibo con le microonde fu scoperto nel 1945 da Percy Spencer negli Stati Uniti. Una cosa accaduta un po’ per caso a questo dipendente della Raytheon che realizzava magnetron con degli apparati radar. Notò un giorno che la barretta di cioccolato che teneva in tasca era sciolta e capì come sfruttare questo strumento in altro modo.
I primi cibi che provò a cuocere intenzionalmente furono prima dei pop corn e poi un uovo, con quest’ultimo che finì per scoppiare e arrivare con i suoi resti in faccia a uno degli sperimentatori. Il primo apparato per la commercializzazione uscì nel 1947 e si chiamava Radarange. Attenzione non era come quelli di oggi ma era alto 1,80 m e pesava 340 kg. Solo negli anni sessanta si arrivò a modelli più simili a quelli in commercio oggi. Ma sapete quali sono i rischi che si corre a utilizzarne uno e come potreste rischiare di romperlo? Andiamo a scoprirlo.
Se commetti questi errori rompi il microonde
Il microonde sembra un piccolo elettrodomestico indistruttibile, invece dietro di sé nasconde tantissime fragilità. Ed è proprio per questo che oggi vogliamo parlarvene un pochino più a fondo. L’obiettivo è quello di evitare che questi convenienti possano capitare anche a voi e costringervi a comprarne uno nuovo.
Il primo errore è quello di inserire all’interno del microonde un contenitore di metallo, questo può causare delle scintille e andare a compromettere i componenti interni dello stesso strumento. Anche la pulizia minuziosa deve essere effettuata perché i residui di cibo e grasso possono accumularsi e andare a ostacolare il funzionamento dello stesso.
Un’altra cosa sconsigliata è quella di riscaldare le cose senza un coperchio, cosa che facciamo praticamente tutti. Infatti gli schizzi possono creare delle incrostazioni anche non subito percettibili e difficili quindi da rimuovere. Ricordate di controllare sempre la temperatura di quello che inserite evitando gli alimenti vadano a esplodere mentre il tutto è in azione.
Cose da non fare quando lo si pulisce
Tanti errori si possono fare anche quando andiamo semplicemente a pulire il nostro microonde. Il primo è quello di utilizzare spugnette abrasive che possono andare a rovinare le pareti interne dello strumento stesso. Si devono evitare anche dei prodotti chimici aggressivi che rischiano di rilasciare elementi tossici.
Non bisogna trascurare la pulizia periodica ed evitare l’accumulo di grassi e residui, perché si andrebbe a rendere inefficiente la macchina, ma come abbiamo visto è fondamentale cercare anche di rispettarla.
Piccola chiosa, non usatelo come scompartimento, perché lasciare oggetti all’interno può essere un pericolo qualora dovessimo accenderlo dimenticandoceli all’interno.
Parole di Matteo Fantozzi
Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.