Scopri quali elettrodomestici fanno male al tuo portafoglio e come ridurre le bollette staccando la spina: un trucco facile che in pochi conoscono.
Anche quest’anno è stato caratterizzato da costi elevati dell’energia elettrica, e il risparmio per le famiglie sembra essere un miraggio. Da alcuni anni a questa parte, si cerca di combattere gli sprechi utilizzando alcuni accorgimenti importanti per evitare di spendere troppo e abbattere i consumi superflui.
In questo contesto, l’uso degli elettrodomestici gioca un ruolo fondamentale nel determinare l’ammontare della bolletta. Alcuni dispositivi, presenti in quasi tutte le case, sono responsabili di un consumo energetico elevato. Sebbene molti di questi siano indispensabili, esistono accorgimenti che possono ridurre significativamente il loro impatto economico. Scopriamo che cosa fare.
Sebbene l’utilizzo di alcuni dispositivi sia fondamentale per la vita quotidiana, ci sono alcuni devices che possono aumentare in modo esponenziale i consumi. Secondo alcune analisi al primo posto c’è la caldaia elettrica, a seguire il televisore, e tantissimi altri dispositivi come lavatrice, lavastoviglie, frigorifero, forno, stufette elettriche e aspirapolvere.
Stando alle stime, una caldaia può spendere tra i 3-6 kWh al giorno. Una Tv tra i 0,35 al 5 kWh, un pc può arrivare a 1,2 kWh, ma anche un bollitore elettrico, congelatore o stufe elettriche non scherzano ed essere continuamente attive non facilità il risparmio. Questi sono indispensabili per il comfort domestico, ma con alcune accortezze è possibile ridurre i loro consumi. Ad esempio, molti elettrodomestici consumano energia anche in modalità stand-by. La televisione, in particolare, può utilizzare fino al 10% dell’energia giornaliera solo rimanendo in stand-by. Staccare la spina quando non è in uso può evitare questo spreco di energia.
La lavatrice, un altro grande consumatore, richiede molta energia per riscaldare l’acqua. Optare per cicli di lavaggio a temperature più basse può ridurre il consumo energetico senza compromettere la pulizia dei vestiti. Inoltre, un corretto utilizzo del frigorifero, evitando di riempirlo eccessivamente e mantenendo una temperatura ottimale, può contribuire a un significativo risparmio energetico.
Per migliorare l’economia domestica, è fondamentale essere consapevoli degli elettrodomestici che consumano di più e adottare semplici accorgimenti per ridurre il loro impatto. Staccare la spina quando non sono in uso, utilizzare cicli di lavaggio a basse temperature e ottimizzare l’uso del frigorifero sono solo alcune delle strategie che possono aiutare a ridurre le bollette. Staccare la spina, sia letteralmente che metaforicamente, può davvero fare la differenza per l’economia di casa.
Anche a voi piace preparare la pasta fresca all'uovo fatta in casa? Allora tenete bene…
Ancor poco tempo per approfittare di un’offerta esclusiva che permette di portare a casa uno…
In vista delle grandi abbuffate di Natale potete prepararvi seguendo una sorta di dieta da…
Non dovresti più buttare i gusci d’uovo: te ne bastano tre per preparare un prodotto…
Barbara De Nigris a È sempre mezzogiorno ha svelato la sua ricetta della valdostana con…
La torta di mele è la più amata di tutte: con questo vademecum su quale…