Gli alimenti che non vanno per nessun motivo in frigorifero: quasi tutti sbagliamo

Ci sono cinque alimenti che non dovrebbero mai essere tenuti nel frigorifero, ma pochissime persone lo sanno. Ecco perché. 

Frigorifero sì o frigorifero no? Ogni volta che facciamo la spesa e, tornati a casa, la sistemiamo, dovremmo porci questa domanda. Ma la maggior parte di noi dà per scontate risposte che non lo sono affatto. Come spiega la nutrizionista Bárbara Oliveira, ci sono alimenti che dovremmo tenere ben lontani da questo elettrodomestico.

Il frigorifero non si presta a tutti i cibi, e in qualche caso potrebbe addirittura essere dannoso. (Buttalapasta.it)

Il frigorifero è un’innovazione relativamente recente nel nostro paese e ha segnato un innegabile passo in avanti sul fronte dell’igiene e della conservabilità degli alimenti. Ma non si presta a tutti i cibi, e in qualche caso potrebbe addirittura essere deleterio. Vediamo insieme come, quando e perché.

I cinque alimenti da non conservare in frigo

La dottoressa Oliveira ha elencato su Instagram i cinque alimenti da tenere assolutamente alla larga dal frigorifero.

1. Cipolla

“L’umidità nel frigorifero fa sì che la cipolla si rovini più velocemente” e diventi morbida, spiega la nutrizionista. Se è già tritata, conservatela in frigo in un contenitore sigillato.

2. Aglio

Oltre ad ammorbidirsi, germoglia più rapidamente. Pertanto, “dovrebbe essere conservato in un luogo fresco e ben ventilato senza esposizione diretta al sole“, raccomanda Oliveira.

3. Pomodoro

La muffa nel frigorifero è un fenomeno non solo antiestetico, ma anche dannoso per la salute, specie se entra a contatto con gli alimenti. (Buttalapasta.it)

Il freddo del frigorifero “ritarda il processo di maturazione del pomodoro, rendendolo meno saporito”. Non solo: il frigo “altera anche la consistenza, rendendo il pomodoro farinoso“.

4. Patate crude

“In frigorifero, l’amido della patata si trasforma in zucchero, oltre a modificarne il gusto, la consistenza e il colore“. Conservate le patate in un sacchetto di carta aperto in un luogo buio e fresco.

5. Pane  

Ha una consistenza cambiata e diventa più secco. Ecco perché, secondo la nutrizionista, “va conservato in un luogo asciutto e ventilato o congelato“.

Occhio anche alle macchie di muffa sulla gomma della porta del frigorifero. Si tratta di un fenomeno non solo antiestetico, ma anche dannoso per la salute, soprattutto se viene a contatto con gli alimenti. Ma la soluzione è semplice e a portata di mano. Il portale Informe Brasil ha condiviso tre soluzioni fatte in casa. Prendetene nota e dite “addio” ai batteri!

• 1. Usate il dentifricio
• Mettete il dentifricio su un vecchio spazzolino da denti per strofinare e rimuovere così la muffa dalla gomma. Lasciate agire per 15 minuti e risciacquate per rimuovere tutte le macchie. Quindi pulite con una spugna imbevuta di aceto di sidro, pulite con un panno pulito e lasciate asciugare completamente prima di chiudere la porta del frigorifero.
• 2. Pulite con aceto
• Con una spugna imbevuta di acqua con aceto di sidro, strofinare accuratamente la gomma prima di risciacquare e asciugare con un panno pulito. Questo metodo è efficace per eliminare la muffa e disinfettare.
• 3. Provate il bicarbonato di sodio
• Preparate un impasto di bicarbonato di sodio e acqua, quindi strofinatelo delicatamente sulla superficie da trattare, lasciatelo asciugare completamente e risciacquate.