Di Kati Irrente | 18 Giugno 2023
Il 18 giugno si celebra la Giornata Internazionale del Sushi e noi lo celebriamo insieme a te con le migliori ricette da fare a casa.
O lo ami o lo odi, il sushi non ammette le mezze misure e se anche tu sei tra coloro che adorano gustare questi bocconcini deliziosi, allora ti sarà venuta la voglia, almeno una volta nella vita, di volerli fare a casa con le tue mani. Certo, va detto che per ottenere dei risultati esteticamente perfetti come i sushi che escono fuori dalle mani di un bravo itamae devi fare un poco di pratica, ma è un obiettivo raggiungibile, non avere dubbi!
Se anche tu vuoi diventare un vero e proprio artigiano del sushi e diventare il più bravo tra chi sta davanti al tagliere (è questa la traduzione letterale del termine giapponese itamae), allora devi essere paziente e devi soprattutto curare i dettagli. Il sushi, in fondo, più che un cibo tipico della cucina giapponese è una vera e propria filosofia di vita e approcciarsi a esso con superficialità è da considerarsi sempre un errore.
Ricette di sushi per principianti per celebrare la Giornata Internazionale
Abbiamo già visto come fare il sushi a casa buono come quello che puoi gustare nel migliore ristorante giapponese della tua zona. Quello che ti serve per poter iniziare a creare e a produrre il tuo sushi casalingo sono alcuni semplici elementi di base. Primo tra tutti il riso adatto al sushi, l’aceto di riso, la salsa di soia. E poi il pesce crudo.
Attenzione al pesce crudo, deve essere sempre abbattuto per evitare il rischio di contaminazione da anisakis, un verme che può provocare seri danni alla salute. Non confezionare mai il tuo sushi fatto in casa con del semplice pesce fresco, puoi comprarlo in anticipo e metterlo a congelare (nel link su come fare ti diamo tutti i suggerimenti del caso). Se hai dei dubbi compra il pesce già abbattuto che in genere è venduto sotto il nome di sashimi.
A proposito, sai la differenza tra sashimi e sushi? Beh, se non lo sai è arrivato il momento di colmare la lacuna leggendo il nostro articolo. Infine, per sapere da quale iniziare ti suggeriamo di dare un’occhiata anche ai vari tipi di sushi che puoi preparare, sono tanti, e prendono nomi diversi non solo in base agli ingredienti usati, ma anche in base a come sono sistemati per confezionare il bocconcino.
Un esempio? I maki: gli hosomaki sono rotolini di riso ripieni con all’esterno uno strato di alga nori, mentre gli uramaki sono rotolini di riso ripieni ma l’alga nori è posta all’interno, tra il riso e la farcitura.
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Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.