Gelato per pranzo? Sì, ma solo in questi casi! Ecco quando e come sceglierlo

Gelato: può essere mangiato al posto del pranzo?

Può il gelato sostituire un pasto? La risposta dei nutrizionisti (buttalapasta.it)

Il gelato è  uno dei pasti più buoni e gustosi che soprattutto in estate mangiamo volentieri. Ma può essere consumato in sostituzione al pranzo? Ecco la verità 

Il gelato è un pasto dolce e rinfrescante che in molti, in tutto il mondo, adorano gustare, generalmente come dessert. Soprattutto nel periodo estivo, quando il caldo imperversa, è un buon modo per rinfrescare il palato. Questo meraviglioso dessert ha origini antiche, tant’è che si dice che già in epoca romana ci fosse una ricetta simile al gelato che siamo soliti gustare attualmente.

I romani, infatti, erano soliti mescolare il ghiaccio con latte o vino e creavano così un prodotto rinfrescante. Il gelato, invece, come è ai nostri tempi, ha avuto origine nel XVII secolo, a Firenze, dove furono aperte le prime gelaterie, e da lì in poi si è diffuso non solo in tutta Italia, ma anche in Europa.

Sono tanti i gusti di gelato disponibili, e questo lo rende ancora più appetibile perché variegato. Si può scegliere infatti tra misto creme, oppure un buon gelato fresco alla frutta. I gelati possono essere arricchiti anche con frutta fresca, cioccolato fuso, biscotti sbriciolati, caramello. In molti si domandano, tuttavia, se il gelato possa essere sostitutivo di un pasto, ad esempio per pranzo.

Gelato: è possibile sostituirlo al pranzo?

Ci sono persone che, in particolare nel periodo estivo, decidono per varie ragioni di pranzare con un gelato e anche per i bambini, avviene che la merenda sia sostituita dal suddetto pasto.

Gelato, può sostituire il pranzo?

Gelato, può sostituire il pranzo?  (buttalapasta.it)

Ma è possibile che il gelato diventi un sostituto del pranzo? Come riporta Humanitas e come spiega la dottoressa Francesca Albani, dietista clinica all’ Humanitas San Pio X, la risposta a questa domanda è negativa.

Il gelato, infatti, non può rimpiazzare un pasto, in quanto non contiene tutti gli elementi nutritivi necessari per formare un pasto equilibrato. Quest’ultimo deve essere una combinazione di proteine, carboidrati complessi, grassi sani, vitamine e minerali. Il gelato è costituito soprattutto da zucchero, grassi e latticini, e ha una quantità limitata di proteine e fibre.

Inoltre, un pasto completo ed equilibrato deve anche infondere in chi lo assume, senso di sazietà. E questo col gelato non avviene, perché dopo un paio d’ore potresti sentirti affamato e cercare di stuzzicare qualcosa. Una persona sana, normopeso che fa attività fisica, in estate può mangiare un gelato una volta a settimana o ogni 10 giorni, se ha un’alimentazione equilibrata gli altri giorni. Tuttavia, come sopraccitato, dopo 2/3 ore potrebbe avere fame.

In caso si voglia mangiare un gelato più completo nutrizionalmente parlando, sarebbe meglio sceglierlo allo yogurt perché conserva una piccola parte di fermenti lattici che lo rendono completo rispetto ad altri gusti, nonostante siano assenti le fibre. Altrimenti, optare per il gusto cioccolato fondente senza latte, che contiene flavonoidi, o il gelato alla frutta. Sempre meglio, inoltre, mangiare un gelato artigianale.

Parole di Anna Di Donato

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