Di Camilla Marcarini | 21 Agosto 2024
Come sfruttare al meglio la propria friggitrice ad aria? Ecco qualche piccolo segreto di cui non si potrà più fare a meno.
La friggitrice ad aria è diventata, ormai, un elettrodomestico di uso comune, specialmente negli ultimi anni. Inizialmente una novità, nel tempo vi è stato il boom degli acquisti, non potendo più rinunciarvi. Compatta, occupa meno spazio sul bancone di una cucina, oltretutto da sottolineare la possibilità di cucinare più rapidamente gli alimenti, senza l’aggiunta dei ‘grassi’. Una soluzione perfetta, anche se essa non è indicata per tutte le tipologie di cibo presenti sul mercato e inoltre vi sono determinate accortezze da adottare.
In ogni caso è uno strumento versatile, che permette di risparmiare tempo e fatica. A questo proposito, si consiglia qualche trucchetto per utilizzarla in modo funzionale: infatti è possibile cuocervi alcune varietà alimentari di cui, finora, non si sarebbe ritenuto fattibile. Per un pranzo o una cena veloci potrebbe costituire un’ottima alternativa evitando così di sporcare pentole e padelle, soprattutto quando non si ha voglia dopo una giornata impegnativa. Finalmente è in arrivo la svolta della vita.
Friggitrice ad aria, cosa cucinare? 5 idee ‘evergreen’ da provare subito
Come accennato poc’anzi, la friggitrice ad aria può ‘salvare’ un pasto benché non tutto sia consentito. Ad esempio, qualora ci si trovi in procinto nel preparare un prelibato piatto di fritto misto, attenzione alla pastella, che non risulti troppo liquida perché rischierebbe di schizzare ovunque. Oppure si evitino numerosi strati all’interno del cestello in quanto non si cuocerebbero correttamente. Come si evince, dunque, alcuni suggerimenti affinché sia impiegata ‘a regola d’arte‘, eludendo così problemi e danni.
Tuttavia vi sono disparate possibilità nel sperimentare e testare l’air fryer: a riguardo si vogliano suggerire alcuni alimenti (ordinari) che si possono cucinare proprio al suo interno:
- Riso basmati: carta da forno nel contenitore, il riso e un po’ d’acqua. Temperatura a 200° per 25 minuti et voilà il gioco è fatto.
- Uova: anche in questo caso carta da forno nel cestello, rompere 3 uova e sbattere. Temperatura 180° per 15 minuti dopodiché la frittata è pronta, calda e fumante.
- Pasta: sempre l’uso della carta forno che rivesta il recipiente, versare la pasta (la forma varia in base ai propri gusti), un po’ d’acqua, infine regolare la temperatura a 190° per 20 minuti.
- Pesce surgelato: stessa dinamica per quanto riguarda l’impiego della carta forno, disporre i tranci di pesce, quindi impostare la temperatura a 190° per 12 minuti.
- Cheescake: adagiare nel cestello una ciotola contenente ‘l’impasto‘, cuocere a 155° per 25 minuti, infine decorare a piacere.
Incredibile ma vero, chi lo avrebbe mai detto: tante opzioni diverse pronte a coprire un intero pasto composto da primo piatto, secondo e perfino il dessert.
Parole di Camilla Marcarini
Sono Camilla Marcarini e sono una redattrice/grafica. Sono nata a Milano, classe '92. Attualmente studentessa presso la Facoltà di Scienze dei Servizi Giuridici, ho cominciato a scrivere nel 2018 per un blog dedicato al beauty. Appassionata di gossip e tv, collaboro con numerosi siti per il web, anche in qualità di grafica.