Forse hai sempre sbagliato a pulire questa pentola, così cucinare diventa un incubo: i consigli utili

Alcuni consigli utili per pulire nel modo giusto questo tipo di pentola: ecco come evitare di doverle buttare dopo averle usate solo una volta.

Negli anni le cucine di tutti i coloro che amano preparare manicaretti di ogni tipo si riempiono di pentole di misure diverse e anche di materiali differenti. Non è poi tanto difficile da credere dato che alcune tipologie di alimenti prevedono determinate cotture per la buona riuscita di una ricetta. Per cui è normale dotarsi di pentole e padelle adatte a scopi ben precisi.

Chiaramente tutte queste pentole, essendo fatte di materiali molto diversi tra di loro, hanno anche delle esigenze diverse per quanto riguarda la pulizia. In sostanza per pulire una pentola in acciaio inox bisognerà usare dei metodi diversi rispetto ad una padella che ha un rivestimento antiaderente. Di seguito andiamo ad approfondire questo argomento, perché trattare bene le pentole significa anche cucinare meglio.

Cose da sapere quando si puliscono le pentole

Per cucinare bene occorre avere a disposizione delle ottime pentole. Sul mercato esistono molti tipi di pentole e padelle che sono adatte praticamente a ogni scopo. Ci sono le pentole a pressione che sono utilizzate per cucinare cibi più velocemente rispetto alle tradizionali pentole. Con le pentole a vapore, si fa presto a indovinare, si sfrutta il calore del vapore per cuocere i cibi in modo sano e senza grassi.

Poi ci sono le pentole e le padelle antiaderenti che hanno un rivestimento speciale che consente di evitare che il cibo si attacchi alla superficie. E poi ancora, pentole in alluminio, in ghisa, pentole in ferro, in rame, in acciaio inox, pentole in pietra e pentole smaltate.

I segreti per pulire le pentole senza rovinarle – buttalapasta.it

Appare molto chiaro che per pulire tutti questi tegami e padelle composti da materiali tanto diversi tra di loro occorre usare dei metodi specifici, e anche dei detersivi appositi oltre che delle spugne adeguate.

Ad esempio, per pulire le pentole smaltate come quelle famosissime del brand Le Creuset occorre una cura e una manutenzione diverse dalle altre pentole. Prima di tutto per evitare di carbonizzare il cibo sul fondo tenete presente che sono smaltate ma non antiaderenti, quindi dovete sempre usare dell’olio, del burro o dello strutto per non far attaccare il cibo. Una volta che avrete riscaldato la vostra pentola e aver cucinato il cibo da portare in tavola arriva il momento della pulizia.

Le pentole smaltate devono essere lavate con acqua calda e poco detersivo per piatti, usando una spugnetta non abrasiva. Vietata la lana di acciaio e qualsiasi altra cosa che potrebbe rigarle andandole di fatto a rovinarle per sempre rendendole in pratica inutilizzabili. In caso di sporco ostinato potete riempire la pentola con acqua calda e bicarbonato, portate sul fuoco per una decina di minuti, lasciate agire e risciacquate.