Di Claudia Manildo | 19 Luglio 2024
Attenzione ai cibi scaldati al microonde: ciò che è stato scoperto negli ultimi studi di un’università italiana è preoccupante.
Il microonde non ha mai convinto gli italiani per via delle sue radiazioni emesse per scaldare i cibi. In realtà gli esperti hanno sempre spiegato che si tratta di elettrodomestici fatti in modo da risultare sicuri nelle case delle famiglie, ovviamente nel caso in cui si seguono bene le indicazioni sulle istruzioni.
Tra le regole principali per non utilizzare in modo sbagliato il microonde c’è il fatto di non mettere subito le mani dentro lo sportello una volta aperto, ma aspettare qualche secondo per ritirare il cibo, e soprattutto di non mettersi con il viso vicino, una volta che l’elettrodomestico è in azione.
Purtroppo però un nuovo studio ha dimostrato che non sono solo queste le uniche precauzioni da prendere, ma che è importante anche saper utilizzare il microonde nel modo giusto, valutando le temperature utilizzate. Nel caso in cui si riscaldassero troppo i cibi, infatti, è stato messo in evidenza da uno studio dell’Università italiana di Milano – Bicocca che la contaminazione di microplastiche aumenta eccessivamente e mette a rischio la salute.
Rischi per la salute con il microonde: le evidenze dell’Università Milano – Bicocca
La maggior parte dei prodotti che riscaldiamo al microonde, infatti, è anche all’interno di un recipiente di plastica, questi contenitori alimentari portati a temperature alte diventano pericolosi. In generale quindi si dovrebbe partire dal fatto che la plastica, così come il metallo, sarebbe bene evitare di metterla nel microonde. Nei casi in cui non si possa evitare, allora bisogna bene calcolare i watt utilizzati per riscaldare e il tempo impiegato: in generale i cibi non dovrebbero mai raggiungere i 90° altrimenti le microplastiche finiranno all’interno di ciò che stiamo per mangiare.
A ulteriore riprova di questo esperimento ci sono anche tante diciture sulle etichette dei contenitori a cui non badiamo sempre: molti, infatti, specificano di non portare le confezioni oltre i 90 °C per evitare rischi alimentari o di non scaldarli per troppo tempo nel microonde.
Per stare sicuri di mangiare sano sarebbe bene rendere meno bollenti i cibi, basterà portarli a una temperatura tiepida per salvarsi dalle eccessive microplastiche che altrimenti finirebbero all’interno dell’alimento: una volta tenuto a mente diventa davvero impossibile sbagliare e rischiare, quindi se si tiene alla propria salute basta utilizzare il microonde nel modo corretto.
Parole di Claudia Manildo
Giornalista pubblicista e content editor, sono laureata all'Università di Siena in Comunicazione e all'Università di Parma in Giornalismo e Cultura Editoriale. Scrivere, oltre che un lavoro, è una missione quotidiana. Sono editor e correttore bozze freelance e nel tempo libero recensisco libri. Appassionata di sociologia e di interazione uomo-macchina, nel 2022 ho pubblicato il mio primo saggio per deComporre Edizioni.