Di Veronica Elia | 2 Dicembre 2023
Molti senza saperlo sbagliano a mangiare la focaccia genovese: ecco qual è il metodo corretto per gustarla appieno.
Tutti noi abbiamo mangiato almeno una volta nella vita una bella focaccia alla genovese o, per dirlo in dialetto, una bella ‘fugassa‘. Se non hai avuto questo piacere non sai che cosa ti sei perso! Sì, perché la focaccia in Liguria la fanno in maniera molto diversa rispetto alle altre regioni d’Italia.
Questa specialità si differenzia dalle altre versioni per essere alta all’incirca un centimetro, con degli alveoli molto marcati, ma soprattutto per essere di colore ambrato/dorato e particolarmente unta per via dell’emulsione di acqua, sale grosso ed olio extravergine d’oliva con cui viene spennellata in superficie.
Ad ogni modo, senza nemmeno saperlo, molte persone sono solite mangiare la mitica focaccia genovese nel modo sbagliato. Ecco come gustarla appieno.
Focaccia genovese, sai che l’hai sempre mangiata nel modo sbagliato? Il metodo per gustarla al massimo
Forse nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma per gustare al massimo la focaccia genovese esiste un metodo ben preciso. Molte persone infatti, senza nemmeno saperlo, sbagliano a mangiare questa specialità irresistibile.
E tu, sai come si gusta in Liguria la vera focaccia genovese? Quando lo scoprirai cambierà di sicuro tutto perché è solo così che si può sentire una vera esplosione di sapore in bocca. Prima, però, di svelare tutta la verità a riguardo occorre fare qualche piccola precisazione.
La focaccia in Liguria non è solo uno spuntino, bensì una filosofia di vita. Ne esistono tantissime versioni diverse: con le olive, con il formaggio, con le patate, con le cipolle e così via. Ma soprattutto è bene sapere che i liguri mangiano la focaccia praticamente in qualsiasi momento della giornata. Non solo la usano al posto del pane o come merenda, ma la consumano perfino a colazione insieme al caffè!
Ad ogni modo, se vuoi essere davvero sicuro di assaporare fino in fondo la focaccia genovese dovresti assolutamente mangiarla in questa modo: capovolta. In pratica la parte superiore, cioè quella più croccante e dorata, dovrebbe essere posta a diretto contatto con la lingua, in modo tale da avvertirne subito quelle particolarità che la rendono unica ed inimitabile.
Solo dopo aver gustato questa prima parte si potrà assaporare quella più morbida. Ovviamente tutti gli ingredienti di cui è fatta devono essere di qualità, altrimenti si rischia di rovinare l’assaggio. Insomma, possiamo tranquillamente dire che mangiare correttamente la focaccia genovese non è un’opzione, ma l’unica soluzione possibile.
Parole di Veronica Elia
Sono Veronica e sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei Giornalisti della Lombardia, laureata in Editoria presso l'Università degli Studi di Milano. Nel 2015 comincio il mio percorso giornalistico ed inizio a collaborare con diverse realtà editoriali in Italia e in Svizzera. Il mio motto? "Fai il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita".