Di Kati Irrente | 11 Ottobre 2024
Ecco quali sono i lotti di filetti di acciuga che sono stati ritirati dal mercato, vediamo i dettagli di questo richiamo alimentare.
Riportiamo la segnalazione pubblicata dal Ministero della Salute che ha effettuato un richiamo di una serie di lotti di filetti di acciuga, di seguito andiamo a vedere tutte le informazioni relative a questo prodotto.
La notizia è stata diffusa attraverso la scheda di avviso di richiamo che è apparsa sia sul sito del Ministero della Salute sia in quello di una nota catena di supermercati. Gli avvisi sono stati affissi anche nei negozi della catena stessa per consentire ai clienti di essere al corrente del richiamo.
I dettagli e i lotti dei filetti di acciuga ritirati dal mercato
Il Ministero della Salute ha diffuso sui suoi canali ufficiali un richiamo alimentare a cui è bene prestare attenzione. Si tratta di diletti di acciughe conservate sott’olio, un prodotto che spesso si compra per tenerlo in dispensa da adoperare per insaporire piatti veloci. Il motivo è la possibile presenza di istamina oltre i limiti di legge.
Controllate bene anche voi se avete in casa qualche barattolino del prodotto in questione, magari lo avete comprato per fare delle ricette con acciughe ed è bene vedere di quale lotto fa parte. Potete aver acquistato un vasetto non necessariamente in un negozio, ma anche facendo la spesa online.
Riportiamo quindi tutti i dettagli relativi a questi filetti di acciuga ritirati dal mercato. Si tratta dei filetti di alici distesi a marchio Esselunga che sono posti in vendita in barattolini di vetro. Il peso è di 150 grammi.
Come abbiamo anticipato, il motivo del richiamo sta nella possibile presenza di istamina oltre i limiti di legge consentiti, quindi bisogna fare massima attenzione.
L’istamina è una sostanza che si trova anche in svariati alimenti. Anche il nostro corpo la produce in modo naturale ed è importante per diverse funzioni dell’organismo. Tuttavia una concentrazione elevata di istamina, oltre che fare male ai soggetti che soffrono di allergia e intolleranza, può essere anche pericolosa per tutti.
Infatti all’eccesso di istamina è connessa la sindrome sgombroide, una intossicazione alimentare. Oltre a sintomi come prurito, nausea, vomito, diarrea, stipsi, crampi, mal di testa, nei casi più gravi ipotensione e collasso cardio-circolatorio.
Il lotto richiamato
Dunque i consumatori sappiano che non devono mangiare il lotto numero LTC204 di filetti di alici distesi a marchio Esselunga prodotti da POSEIDON SH.P.K. in Albania e venduti in barattolini di vetro da 150 gr. Il termine minimo di conservazione (TMC) è 22/01/2026.
Ovviamente altri lotti dello stesso prodotto sono sicuri e non debbono essere riportati presso il punto vendita. Allo stesso tempo è possibile seguire la ricetta delle alici sott’olio fatte in casa per preparare una conserva con le proprie mani.
Chiunque voglia avere ulteriori informazioni può contattare il numero verde Esselunga 800.666.555.
Parole di Kati Irrente
Giornalista poliedrica scrivo per il web dal 2008. Sono appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d’autore.