Festeggia il Capodanno a Villa Crespi da Antonino Cannavacciuolo: quanto costa il menù e cosa prevede

Dove passi il Capodanno quest’anno? La domanda circola ormai da mesi, perché non farlo a Villa Crespi da Antonino Cannavacciuolo. Ecco quanto costa il menù e cosa prevede.

Lo chef campano è sempre più amato dal pubblico anche grazie alla sua partecipazione a Masterchef Italia. La televisione ha permesso all’uomo di diventare famoso anche agli occhi di chi non si intende troppo di cucina, visto che precedentemente lo era ma solo negli ambienti legati all’alta cucina. Questo ha fatto aumentare il suo volume di affari grazie a curiosi che da tutto il paese hanno deciso di scoprire gli incanti che propone.

Se il tonno vitellato è il marchio di fabbrica, visto che di fatto è un piatto inventato proprio dal noto cuoco, non c’è solo quello. All’interno della cucina di Villa Crespi potrete assaggiare piatti di ogni tipo che vi permetteranno di guastare connubi di sapore incredibile che vi permetteranno di scoprire anche piatti differenti rispetto alle vostre abitudini. Oggi però vogliamo illustrarvi un po’ il menù proposto dallo chef per la notte più attesa dell’anno quella di Capodanno. Se scegliete il suo ristorante sicuramente non vene pentirete.

Cosa si mangia a Capodanno da Cannavacciuolo e quanto costa farlo?

Sul sito ufficiale di Villa Crespi, il noto ristorante di Antonino Cannavacciuolo che sorge sul lago d’Orta in Piemonte, possiamo trovare anche il menù per Capodanno. Si tratta di una serie di piatti gourmet che fanno venire l’acquolina in bocca solo a pensarci.

Si parte da un entrée, uno stuzzichino proposto direttamente dallo chef. È poi il momento degli antipasti, potrete mangiare due portate. La prima è composta da ostrica, caviale, granita al rapanello, latticello; mentre la seconda è scampi crudi alla “pizzaiola” e acqua di polpo. C’è poi un cavolfiore, kimchee, mandorla e pomodoro.

Cosa si mangia a Capodanno da Cannavacciuolo e quanto costa farlo? (ANSA) Buttalapasta.it

Si passa poi ai primi con uno spaghetto allo zafferano, ricci di mare e quinoa croccante. Poi potrete anche mangiare i plin di agnello alla brace con zuppa forte e gamberi rossi. Come secondo lo chef propone un rombo con cime di rapa, latticello e olio di broccolo oltre anche a un cilindro di pasta alla genovese con carciofo e topinambur.

Prima del dessert avrete un pre dessert e infine piccola pasticceria, babà e code di aragosta. Il tutto nella splendida cornice di una villa storica italiana. Il prezzo per questa cena è di 500 euro a persona, bevande escluse, non per tutte le tasche ma giustificato dalla qualità proposta.