Farei di tutto per mangiarne una adesso: ecco la ricetta della polacca aversana, un morbido scrigno di ricca crema ed amarene

È uno dei dolci più conosciuti e apprezzati del Casertano: stiamo parlando della Polacca. Vediamo insieme la ricetta per farla a casa.

La Campania si sa, è ricca di tradizioni. Tra città storiche e culturali, i turisti non possono far a meno di apprezzarla anche per il buon cibo. Sono tantissime le pietanze che questa terra offre: dalla pizza, passando per i dolci. I più famosi sono sicuramente il babà e la pastiera, buoni in ogni stagione. Poi c’è la sfogliatella (da scegliere tra quella riccia e quella frolla) e la torta caprese. Nel Casertano inoltre ci sono due dolci che vanno forti: il roccobabà e la polacca aversana.

Ma cosa è la polacca? Essa è un dolce formato da un guscio sottile di pasta, tipo brioche, che può essere farcito con abbondante crema pasticcera e amarene (sciroppate o no). La sua storia è ricca di leggende. La più diffusa risale al periodo medievale e vedrebbe coinvolta una suora proveniente dalla Polonia (da qui deriva il nome del dolce) che arriva in un convento di Aversa.

Qui dà la ricetta di un dolce tipico della sua Nazione ad un pasticciere di Aversa che lo rielabora in due versioni: o con una brioches (conosciuta oggi come polacchina) o con una torta. La seconda legenda invece vede coinvolta una regina polacca. Le suore di Aversa che le ospitavano, per ripagarla della sua generosità, elaborano un dolce che avesse ingredienti affini al gusto centro-europeo e inventano la polacca.

Come preparare la Polacca Aversana

Ancora oggi la polacca può essere fatta in tutti e due i modi, sia come brioches che come torta. Tra i suoi più grandi estimatori ci sono alcuni personaggi illustri come l’ex Presidente della Repubblica Giovanni Leone o Papa Giovanni Paolo II. Per prepararla a casa, occorrono pochi ingredienti: tra questi non si può fare a meno delle amarene. In rete e sui social sono diverse le ricette che spiegano passo passo come realizzare una polacca aversana.

In particolare l’utente che si chiama ‘Chef Zio Pietro’, spiega come farne sette. Per realizzarle occorrono come ingredienti:

500 grammi di Farina Caputo Pasticceria
4 uova per 200 grammi
100 grammi di burro
 2 cucchiaini di Miele
100 gr di Zucchero semolato
50 ml di Latte
 12 grammi di Lievito fresco oppure 8 grammi di lievito secco
un pizzico di sale
una buccia di limone grattugiata
aroma alla vaniglia

Preparazione della polacca

Vediamo quindi qual è il procedimento per farla. Per prima cosa dobbiamo mettere in una ciotola tutti i liquidi: uova, latte, lievito, miele e zucchero semolato. Iniziamo a girare con un cucchiaino e aggiungiamo la bustina di vaniglia. Poco alla volta mettiamo la farina. Quando si inizia a formare l’impasto, aggiungiamo il burro (a temperatura ambiente) e con le mani calde impastiamo tutto. Facciamo riposare per trenta minuti l’impasto con una ciotola sopra e poi lo mettiamo con un po’ di farina in un recipiente per farlo lievitare per tre ore. Prendiamo il matterello e allunghiamo l’impasto, aggiungiamo crema pasticceria e amarene.

La chiusura della polacca è leggermente diversa da quella del cornetto. Per farli lievitare, mettiamo tutto nel forno spento solo con luce accesa. Per non farli venire scuri sopra, spennelliamo un po’ di uova, latte e zucchero.  Mettiamo tutto nel forno a 180 gradi statico per 15/ massimo 18 minuti. Per la crema invece facciamo riscaldare il latte a fuoco lento e aggiungiamo tre tuorli d’uovo, lo zucchero e la farina. Giriamo di continuo e poi aggiungiamo altra vaniglia e aroma di amarena. Il composto deve essere liscio e vellutato. A parte aggiungiamo altre amarene. Il risultato sarà sorprendente e gustoso.