Vi sembrerà incredibile, ma da oggi potete sfruttare l’IA anche per fare la spesa, risparmiando: come funzionano i nuovi carrelli intelligenti.
L’Intelligenza Artificiale è destinata nei prossimi anni a cambiare le nostre vite per sempre. Si tratta di una tecnologia entrata “in punta di piedi” ormai qualche anno fa, ma che col passare del tempo sta diventando sempre più avanzata. Tanto da essere una realtà affermata in alcuni campi legati al settore tech e non solo.
Diversi team di esperti e laboratori stanno studiando possibili nuovi utilizzi che possano aiutare nel concreto i cittadini tutti i giorni. E tra le altre cose, c’è una scoperta che inevitabilmente è subito diventata virale e presto potrebbe arrivare anche in Italia. Ossia i carrelli intelligenti, che montano una particolare tecnologia in grado di aiutarci a risparmiare quando facciamo la spesa. Ecco come funzionano, potrebbero essere una vera e propria manna dal cielo.
Un vero e proprio carrello intelligente tutto basato sull’IA e ci permetterà di risparmiare quando facciamo la spesa. Si tratta di una nuova tecnologia al momento disponibile solo negli USA ma che, se dovesse ottenere il successo sperato, presto arriverà anche in Italia. A livello pratico, si tratta di un dispositivo leggermente più ingombrante e difficile da manovrare. Mentre a livello meramente estetico è identico a quelli che utilizziamo già oggi.
Ma la vera novità sta nello schermo posto nella parte superiore. Grazie al quale poter ottenere consigli immediati su come fare per pagare meno i prodotti che ci servono. Pensate che alcuni utenti che già lo hanno provato sono riusciti a risparmiare fino a 10 dollari per spese di 50 dollari totali. E ci sono poi anche altre funzioni extra come il “gira la ruota”. Basta fare un tap sullo schermo e c’è la possibilità di vincere dai 2 ai 10 dollari di sconto, tentando la fortuna.
E non solo, perché per i clienti più fidati c’è anche modo di caricare coupon digitali, di scoprire sconti settimanali e di accedere ad alcune offerte consigliate. Staremo ora a vedere in che modo questa tecnologia si espanderà negli USA prima e nel resto del mondo poi. Quest’anno dovrebbero venire messi a disposizione questi carrelli in circa 600 punti vendita di una nota catena americana. E se i test avranno il successo sperato, ecco che questa mini rivoluzione potrà finalmente prendere il sopravvento.
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